Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] Samuele Olschki a vendere la tipografia Giuntina e la sede romana. Poi egli prese la strada dell’esilio in Svizzera. A trattava di ben altro: si trasferivano di peso nel contesto giuridico e si scrivevano in legge termini e locuzioni coniati da una ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] in premessa che allo storico latino interessava la dimensione “romana” dell’episodio, non certo quella locale, come dimostra dell’episodio, della sua interpretazione storica, politica, giuridica, si può almeno ricordare che il grave episodio del ...
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Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] in un senso più ampio del piccolo luogo nativo, per designare l’appartenenza giuridica a uno Stato, nel caso di Cicerone il diritto di cittadinanza della res publica romana. Quindi, poiché «Bosisio è nel ducato di Milano», anche Parini poteva dirsi ...
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All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] italiana proprio alla scuola, Terza liceo, di Francesca Romana de’ Angelis, ella stessa professoressa prima che scrittrice, quanto la norma linguistica abbia molto in comune con la norma giuridica. Anche un utente analfabeta sa che c’è un argine ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
Nella terminologia giuridica romana dal 5° sec. in poi, costituzione imperiale che rappresenta un grado intermedio tra gli editti e i rescritti. Serviva di solito o per prendere provvedimenti eccezionali, o per sancire privilegi per alcune categorie...
In origine, nella prassi giuridica romana, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; più tardi il temine passò a significare tutte le pene (in particolare l’esilio) che, includendo la confisca...