Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] probabilmente reciproci, che, in ordine al concetto di persona, legano le prime formulazioni dogmatiche cristiane e la concezione giuridicaromana. Sta di fatto che il dualismo teologico tra anima e corpo (a sua volta di mediata derivazione platonica ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] in Oriente nel Medioevo, in Optima Hereditas. Sapienza giuridicaromana e conoscenza dell'ecumene, Milano 1992, pp. I navicularii di Sardegna e d'Africa nel tardo impero, in Africa romana VI, pp. 743-54; E. Banzi, Carta archeologica: tracciati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Silva
Domenico Fisichella
Personalità aperta, disponibile, mai rancorosa, generosa verso gli allievi, Pietro Silva è in pari tempo uomo di principi morali e politici fermi e rigorosi. Accademico [...] italiano come aggregato sociologico – ove un ruolo accomunante hanno religione, lingua, diritto prevalentemente ispirato all’esperienza giuridicaromana, commerci che s’intrecciano tra coste ed entroterra, melting-pot etnico – esiste già da secoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] costruzione di una «teoria del codice civile»; la scuola «veramente nazionale» deve risalire alla «purissima» sapienza giuridicaromana e al diritto comune, superare i risultati dell’esegesi francese e giungere finalmente a un sistema scientifico del ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] adolescenza a Firenze, dove si diplomò presso il ginnasio scolopio delle Scuole pie fiorentine. Nel 1881 si iscrisse alla facoltà giuridicaromana, presso cui si laureò il 2 luglio 1886. Dopo la laurea approfondì lo studio di Herbert Spencer e iniziò ...
Leggi Tutto
VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] -300; G. Martina S.J. - E. Capizzano, G. V., Camerino 1992; M.C. De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridicaromana 1870-1900, Roma 2002, pp. 394-396; M. Brutti, Vittorio Scialoja, Emilio Betti. Due visioni del diritto civile, Torino 2013, pp ...
Leggi Tutto
SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] -90, b. 1912; per il periodo romano si veda anche M.C. De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridicaromana 1870-1900, Roma 2002; l’attività politica è documentata soprattutto negli interventi parlamentari, per i quali si veda Atti parlamentari ...
Leggi Tutto
RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] ed età moderna, a cura di M. Bellabarba et al., Bologna 2001, pp. 235-252; M.R. Di Simone, La cultura giuridicaromana alla fine del XVIII secolo, in Per Carlo Ghisalberti Miscellanea di studi, a cura di E. Capuzzo - E. Maserati, Napoli 2003, pp ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] e sicuro il governo de' secoli". Sin acrimoniosa l'aggressività del F. nei confronti del monumento della sapienza giuridicaromana. Probabilmente in tanti anni di avvocatura aveva avuto occasione di scontrarsi con saccenti fautori del "gius cesareo ...
Leggi Tutto
ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] , Viterbo e Roma, dove lo vediamo attivo, sia nel ruolo di causidico, sia in quello di animatore di una nuova scuola giuridicaromana (Bellomo, 1985, 1998, pp. 42-54; Id., 1994, p. 102). Dell’esperienza pratica e di quella didattica vissute in questi ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...