BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] negli anni stessi in cui il B. leggeva agli scolari di diritto.
Il Mazzuchelli e altri confondono il B. feudista con un giureconsulto omonimo, ma più tardo, forse un suo nipote, che entrò a far parte del collegio dei dottori e giudici piacentini nel ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] -53, forse a Candia, da una famiglia di origine umbra, più esattamente di Gubbio. Il più giovane fratello lacopo, noto giureconsulto, nacque infatti a Gubbio.
Alla sua nascita in Grecia il B. sembra alludere nel I discorso della Comparatione di Omero ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] lettere del D. a C. Beccaria sono nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, Raccolta Beccaria, b.231; Della vita di A. D. giureconsulto, in Gazzetta di Milano, 1822, n.77; Notizie biogr. sopra A. D., prefaz. anonima in A. De Simoni, Saggio stor. critico ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] di Rota (1544) e vicario di Giovanni Battista Cicala, uditore generale della Camera apostolica, meritando fama di valente giureconsulto. Il legame con Cicala fu inoltre determinante nell’orientarlo alla tonsura, a una carriera curiale che non tardò a ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] i membri del consiglio di tutela (il consigliere ducale e "gran gabelliere" Bernardo Castagna, -: il giureconsulto Bernardo Trotto e il cognato Francesco Ziletti) dovettero dissuaderla dall'alienare l'impianto, magistralmente disposto da Nicolò ...
Leggi Tutto
D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] notizia anche di un fratello del D. di nome Niccolò (forse più anziano di lui), anch'egli dottore in legge e giureconsulto di Lodi, il quale nel suo testamento, rogato il 28 giugno 1401 a Roma dal notaio Giovanni Stalberg, segretario del D., nominò ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] di G. Brambilla, a Como nel 1871), finge interlocutori tre antichi scolari di Vittorino, cioè il principe Alessandro Gonzaga, il giureconsulto Raimondo Lupi e il C., fa narrare proprio a quest'ultimo, come al più intrinseco, la vita del maestro. A ...
Leggi Tutto
BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] padre era uditore regio dal 1653, rimase tre anni, amato e stimato dalle persone più colte, tra cui il giureconsulto Carlo Susanna, il suo futuro biografo, dando forse principio alle sue esperienze poetiche; seguì quindi il padre, nominato avvocato ...
Leggi Tutto
Antica famiglia di Udine resa illustre da alcuni personaggi assurti a notorietà nei campi delle lettere e della medicina. Federico (n. Udine 1530 circa) è l'autore, oltre che di rime di imitazione petrarchesca [...] animi affectibus per moralem philosophiam et medendi artem (1562), De morbo gallico (1566-67); Riccardo (n. Udine 1535 circa) fu giureconsulto e verseggiatore. Un cugino, Marcantonio (n. 1553 - m. Venezia 1576), fu famoso "iatrofilosofo". ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] nell'amministrazione comunale; si sa, ad esempio, che un fratello del padre dell'E., Rainaldo, fu dottore di Collegio e giureconsulto di ampia fama.
Scarse sono le notizie relative alla giovinezza e alla formazione culturale dell'E., la quale dovette ...
Leggi Tutto
giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...