Poeta, erudito e giureconsulto (Treviso 1454 - ivi 1517); dall'imperatore Federico III ebbe la corona poetica. Quasi tutte inedite le sue opere: degli Antiquarii libri duo si pubblicò (1722) il passo relativo [...] all'origine di Treviso ...
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Scrittore e giureconsulto (Siena 1537 - ivi 1586). Lasciò rime, una commedia, La pellegrina (1564), recitata nel 1589 per le nozze del granduca Ferdinando I, e uno spigliato Dialogo de' giuochi che nelle [...] vegghie sanesi si usano di fare (1572), interessante per il folclore ...
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Umanista e giureconsulto napoletano (Napoli 1480 - ivi 1551); prof. di diritto civile a Napoli, fu presidente dell'Accademia Pontaniana. L'adesione alle dottrine religiose di J. de Valdés e B. Ochino gli [...] valse (1543) la destituzione da consigliere del Sacro regio consiglio e il bando. È noto un suo poema, De principiis rerum (1546), d'imitazione lucreziana per quanto rivolto contro la dottrina atomistica, ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] la nascente Arcadia, di cui fu tra i fondatori (1690) e da cui si staccò (1711) per formare l'Accademia dei Quirini. Giurista e tragediografo, nella Ragion poetica (1708) tentò di costituire una nuova ...
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Giureconsulto e letterato (Tollo, Chieti, 1772 - Napoli 1857); primo presidente della Corte di cassazione del Regno di Napoli, collaborò ai codici del 1819 (furono quasi tutta opera sua il cod. penale [...] e quello di procedura penale); insegnò diritto e procedura penale nell'univ. di Napoli; fu ministro senza portafogli (1841-48); lasciò numerose opere, tra cui la Procedura penale del Regno delle Due Sicilie ...
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Giureconsulto e umanista (Arezzo 1416 o 1417 - Siena 1488), fratello di Benedetto, lo storico; insegnò diritto canonico e civile a Siena, Ferrara, Milano, di nuovo a Siena e infine (1479-84) a Pisa; fu [...] (1461-66) segretario di Francesco Sforza, duca di Milano. Celebre soprattutto per i suoi pareri legali (Consilia seu responsa juris, 1482) e i commenti alle Decretali, fu anche distinto umanista e poeta ...
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Giureconsulto e poeta in italiano e in latino (Feltre 1453 circa - ivi 1537). Partecipò alla difesa di Feltre contro la lega di Cambrai. Prima petrarchista poi antipetrarchista; assai modesto è il pregio [...] delle sue rime (pubbl. nel 1757) ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] tempo il padre la riportò a casa, preferendo seguirne direttamente la formazione. Con lezioni e letture private la C. adolescente si costruì le basi di una larga, anche se non profonda, cultura, che spaziava ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] cariche politiche alla corte di Napoli. La conoscenza diretta della corte aragonese è testimoniata dai suoi versi che rivelano un aperto atteggiamento di accusa verso quell'ambiente.
Gli interessi, prevalentemente ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] come "ateista" dal S. Uffizio.
Il 4 nov. 1696 il G. fu invitato con altri sessantuno intellettuali napoletani, scelti tra i frequentatori più in vista dei salotti del tempo (soprattutto quelli di A. Monforte, ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...