Rocce sedimentarie organogene, chiamate anche fosforiti. Sono delle fluoroapatiti carbonatiche, ricche in fosfati di calcio, più o meno fluorifere, derivate da resti inorganici di organismi fossili animali. [...] Depositi f. si sono formati anche nel passato geologico, concentrandosi in determinati periodi, come per es. il limite Giurassico-Cretaceo, quello Cretaceo-Paleocene e nel Miocene, in connessione con eventi a scala globale come gli stazionamenti alti ...
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Geologo e paleontologo, nato a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872. Laureato in scienze naturali a Padova nel 1898, divenne professore di geologia a Catania nel 1908, e nello stesso anno a Padova, dove tuttora [...] del Veneto. In una monografia sulle Alpi Feltrine il D. P. ha esaminato e descritto una molto interessante serie stratigrafica del Giurassico. Con lo studio sulla struttura tettonica dei monti tra il Brenta e il Lago di S. Croce ha dimostrato che la ...
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Geologo, nato a Barbarano in provincia di Vicenza il 15 maggio 1879; laureato a Padova in scienze matematiche (1901) e in scienze naturali (1903). Fu nominato nel 1925 professore di geologia nell'università [...] del Bajociano, che dimostrano essere stata la Sicilia occidentale teatro di attività vulcanica già durante il periodo Giurassico e quella dei blocchi calcarei del Carbonico entro depositi riportabili al Permico in condizioni che fanno pensare a ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] più estesi; quelli di secondo ordine, o supercicli, hanno una durata da 10 a 80 milioni di anni; i cicli di terzo ordine (dal Giurassico in poi) hanno una durata di 1-10 milioni di anni; i cicli di quarto ordine e di ordine superiore danno luogo alla ...
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Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] carbonatica dando luogo a una serie di alti e bassi strutturali. In questi ultimi la sedimentazione continuò anche nel Giurassico e nel Cretaceo. L’orogenesi alpina portò alla definitiva emersione dell’area; le deformazioni non molto spinte hanno ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] e attuali sono ridottissimi o addirittura assenti; verso i bordi continentali la loro età aumenta, fino ad arrivare per quelli più antichi al Giurassico medio.
La lunga e sinuosa dorsale atlantica si eleva dal fondo per 1-3 km e lo percorre da N a S ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] . Un famoso esempio di tali irregolarità era l'opossum o didelfide, un piccolo mammifero marsupiale, scoperto in cave d'ardesia del Giurassico (periodo dell'Era secondaria che va da 210 milioni di anni a 140 milioni di anni fa) di un villaggio presso ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] , con il corredo di forme minerali e fossili caratteristici, dal Postpliocene all'Eocene; dal Cretaceo della Liguria occidentale al Giurassico e al "Liassico" del Levante e dei rilievi della Spezia; dal Trias ai più antichi terreni, rappresentati da ...
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BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] dei pesci degli scisti con quello degli altri fossili della dolomia; portò nuovi contributi alla conoscenza del periodo giurassico superiore veronese e trentino; dette notevole impulso allo studio della fauna cretacica con numerosi scritti critici e ...
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Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] occupata dalle acque oceaniche. Gli attuali b. oceanici sono piuttosto giovani geologicamente, avendo depositi non più antichi del Giurassico medio, e sono in continua evoluzione in quanto in essi si attuano i due processi più importanti che stanno ...
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giurassico
giuràssico agg. e s. m. [dal fr. jurassique, der. del nome della catena montuosa del Giura (fr. Jura), tra la Francia e la Svizzera, dove le formazioni di questo periodo geologico hanno particolare sviluppo] (pl. m. -ci). – In cronologia...
neogiurassico
neogiuràssico agg. e s. m. [comp. di neo- e giurassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, sinon. di giurassico superiore, corrispondente al Malm dei Tedeschi.