DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] giuramento, si furono allontanati dal tempio, la Motta nominò Azzolino Marcellino. Questi, comunque, pochi giorni dopo rimase ucciso in un tumulto di amicizia col Pelavicino, sia per le sue mire disupremazia sulle città padane; ed è chiaro che il ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] 'interno del nuovo regime, si ritirò a Palestrina. In seguito tornò a Roma e prestò giuramentodi fedeltà al governo cittadino; ma successivamente Cola di Rienzo, convocatolo insieme con altri nobili in Campidoglio, lo fece arrestare, lo condannò a ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] papa l'occasione per rinforzare il suo ruolo imponendo a Troia una pace di Dio: i conti Roberto di Loritello e Giordano di Ariano nonché tutti i baroni della Puglia giuraronodi osservare questa pace per tre anni, ma l'impegno fu presto disatteso. Le ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] alla fine di dicembre, con il D. in prima tila, essi prestarono in città il giuramentodi fedeltà al 37, 250 s., 264; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1311), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., XIV-XV (1974-1975), ad ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] documenti: il 9 maggio 1199 era stato teste al giuramentodi fedeltà prestato da Alberto e da Guglielmo Malaspina al 202; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XIV-XV (1974 ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Cremona, Trezzo, Lecco e Pizzighettone e ad entrare in Milano, richiedendo al popolo il giuramentodi fedeltà all'imperatore e imponendo al Senato di esercitare in nome di lui le sue funzioni.
Il giudizio dei contemporanei sull'A. fu pesante: mentre ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] giuramentodi fedeltà parte dei Cremonesi, nel 1424 fece prigioniero con l'inganno Cabrino Fondulo, dandosi poi al saccheggio di assediare ed espugnare la vicina Busto Arsizio.
La supremazia dei Lampugnani in Legnano era strettamente legata alla ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] Federico di Svevia, in cui vennero fatte larghissime concessioni al Comune, ponendo le basi per la supremazia genovese ed Ugo Del Carretto (25 luglio); nel 1216fu teste al giuramentodi fedeltà a Genova pronunciato da un piccolo feudatario (19 e 24 ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] giugno 1383 egli rinnovò il suo giuramentodi fedeltà, venendo creato conte di Monteleone e barone di Marmilla (terra che apparteneva all' poté mantenere la supremazia per terra, giungendo a minacciare la roccaforte di Longosardo, gli Aragonesi ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] per perseguire, nel territorio intemelio, una propria politica disupremazia.
Nel 1261 il suo nome è ricordato fra costume. I Curlo però non avevano voluto prestargli il dovuto giuramentodi fedeltà e quando si conobbe il parere dei giuristi cremonesi ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...