GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sostenuto; gli stessi sudditi del re venivano prosciolti dal giuramentodi fedeltà prestato al loro sovrano (per altri dettagli, v non aveva tentato mai di tradurre la sua preminenza e preponderanza in una supremazia giurisdizionale estesa a tutta ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] volte il Foucois ricevette, a nome del re, il giuramentodi fedeltà da vassalli ecclesiastici e laici.
Già allora il di rivolgere la sua attenzione anche alle vicende della Toscana, dove la vittoria di Benevento aveva fatto vacillare la supremazia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Aragona riconquistò progressivamente la supremazia nel Regno, sancita definitivamente con la battaglia di Troia, in Puglia clausola del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giuratodi partecipare alla crociata se un ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] non avesse ottemperato al suo giuramentodi crociato entro il 24 giugno di O. non si verificarono altre incursioni di rilievo degli Imperiali nello Stato, ma era comunque chiaro che Federico II non considerava definitivamente perduta la supremazia ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] che univa centri del Lazio e dell'Umbria nel giuramentodi non concludere pace separata con l'imperatore fintantoché proseguiva un brusco ridimensionamento. Il "modello" di costruzione e mantenimento della supremazia papale adottato da N. non sarebbe ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ottone, nel novembre 1210, varcò i confini del Regno. Furono sciolti i giuramentidi fedeltà e ai vescovi fu ordinato di annunciare l'anatema in tutto l'Impero. Di fronte alla mancanza d'efficacia delle misure canoniche il papa dopo alcuni mesi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di re di Gerusalemme e si presentava vittorioso di fronte a un papa che s'era spinto sino a sciogliere dal giuramentodidi dover assoggettarsi ai disegni disupremazia ecclesiastica di Gregorio IX. Il 20 apr. 1239 Federico chiedeva ai cardinali di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito in larga parte da cardinali di alta statura rispettare l'obbligo di residenza; venne imposto il giuramentodi fede ai provvisti di benefici curati, ai superiori di Ordini religiosi, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dei vescovi resta di competenza del governo, ma i nuovi vescovi presteranno il giuramentodi fedeltà all'imperatore, ai suoi avversari per dominarli meglio e conservare la sua supremazia. La gerarchia, osservava Togliatti, tentava l'ultima difesa ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] al fine e col solenne giuramentodi liberare i Luoghi Santi (ibid di rottura dell'equilibrio ideale, riposto nel principio della separazione della giurisdizione secolare dall'ecclesiastica, e rivolto all'affermazione senza riserve della supremazia ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...