GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] Stabilitosi a Forlì, puntò quindi a rafforzare la supremazia politica della Chiesa sui centri romagnoli: nel marzo poi personalmente gli ambasciatori nel castello vescovile di Civitella prestando giuramentodi fedeltà da parte della Chiesa aretina. ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] .
Il 25 genn. 1264 ricevette, in qualità di vescovo eletto d'Ivrea, il giuramentodi fedeltà di Ranieri di Burol e di Ranieri di Biatino. Era dunque rapidamente succeduto al precedente vescovo, Giovanni di Barone, ancora vivente nell'ottobre 1263. Le ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] Angioini. Nel 1280, non avendo rispettato il giuramentodi "abitacolo" a Genova, al quale i Del Roma 1934, p. 23; G. Caro, Genova e la supremazia del Mediterraneo (1257-1311), I, in Atti della Società ligure di st. patria, n.s., XIV (1974), p. 211; ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Arles e Avignone, un'ampia autonomia amministrativa. La supremaziadi C. in Provenza fu così momentaneamente rafforzata.
trono Filippo a giuraredi non allearsi con lo zio (Urbano IV sciolse formalmente il principe da questo giuramento il 6 luglio). ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di polemica politica", scritto come "un contributo alla lotta che i Bianchi, appoggiandosi all'imperatore, conducevano per riconquistare la supremazia dal cancelliere e dal marescalco di Carlo di Valois il giuramento che impegna il loro signore ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] del Regno la moglie di E., Costanza, la cui eventuale successione era stata confermata dal giuramento, sollecitato da Guglielmo favorevoli; Tancredi. che aveva dovuto difendere la propria supremazia in continui scontri con i potenti della terraferma, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] valse la fiducia di Giuliano Della Rovere nel momento in cui questi meditò di perpetuare quella supremazia nel Collegio cardinalizio novembre da solo, il 30 Roberto prestò giuramento e, benché fornito di pochi effettivi, si fece incontro a un nemico ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e la formazione del governo provvisorio, si rifiutò di prestare giuramento e impedì che lo facessero le sue truppe. a sottostare all'assoluta supremazia del D'Aspre, e a collaborare con lui nel tentativo di catturare Garibaldi sconfinato in Toscana ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e le prerogative della Chiesa di Roma, con il rifiuto di ogni supremazia pontificia e dei privilegi del rapporti con il potere ecclesiastico. Un'appendice difende la legittimità del giuramento imposto da Giacomo I ai suoi sudditi.
Nel corso del 1620 ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] non scaturire da un largo riconoscimento della sua supremazia artistica nel contesto degli scultori senesi, a sul versante pubblico (il 1° genn. 1435 prestò di nuovo giuramento come priore per il terzo di Città, ove si era trasferito dopo il 1430), ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...