Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ‒ aveva in più occasioni fatto giuramento al papa, dichiarandosi fidelis di Santa Romana Chiesa, a cominciare dal legis (I, 31); l'autoreferenzialità del diritto regio (I, 38); la supremazia dello stesso su ogni altra fonte (I, 62).
Dopo il Proemio il ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dei quali vide un'espansione della supremaziadi Marduk da un punto di vista puramente teologico, che non si . […] Mai ho nominato invano il mio dio, mai ho violato un giuramento. […] E se ora dovessi ristabilirmi, non sarebbe grazie alla tua parola? ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] della preminenza dell’imperatore dopo Dio. Secondo Vegezio, i soldati
giurano per Dio, per il Cristo, per lo Spirito Santo e e ai sacerdoti152.
La teoria della supremazia della Chiesa in materia di religione, con il corollario della sottomissione ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] segnerà comunque il tentativo, da parte lateranense, di sfidare la supremazia della Gregoriana77. Papa Giovanni dimostrò invece, prima dell’Angelicum cercò una reinterpretazione del giuramento antimodernista per combattere il relativismo della ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] erano insediati nella zona imponendovi una supremazia che solo successivamente i Genovesi Bologna 1934.
37. Giovanni Monticolo, Il testo del patto giurato dal Doge Domenico Michiel al comune di Bari, "Nuovo Archivio Veneto", 18, 1899, pp. 96 ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] giugno e il 25 dicembre di ogni anno. Tutti gli ecclesiastici sotto giuramento avrebbero dovuto indicare l'ammontare di Roma il quale, una volta che i Bizantini ebbero riconosciuto la supremazia universale e la guida della Chiesa romana in materia di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] principio di non voler riconoscere ed accettare l’autorità della Chiesa, se non in quanto sia compatibile colla supremazia e della Chiesa: imporre un giuramento contro gli errori del modernismo al clero secolare, ai responsabili di cura d’anime e d ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] alleati, dovevano mantenere a lungo la supremazia negli affari mondiali di cui godevano sin dalla fine della di pragmatismo che Obama aveva mandato agli Stati Uniti, venne bilanciata dal discorso alla nazione pronunciato il giorno del giuramento ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] non scaturire da un largo riconoscimento della sua supremazia artistica nel contesto degli scultori senesi, a sul versante pubblico (il 1° genn. 1435 prestò di nuovo giuramento come priore per il terzo di Città, ove si era trasferito dopo il 1430), ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Carraresi prestarono formale giuramento davanti al popolo di Padova il 22 dic. 1350, nel corso di una pubblica cerimonia. , il C. dovette riconoscere la supremazia della Serenissima rinnovando l'impegno di procurarsi il sale solo presso il monopolio ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...