Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di questo principio, gli articoli di Schleitheim proibivano agli anabattisti di prestare giuramento, di portare armi e di prese il possesso della Chiesa e si affermò la supremazia dell’Anticristo. Tutti dovettero allora sottomettersi e adorare il ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] alla supremazia della Sede di Roma, rinunciando all'antico scisma. Queste, per citare Niceta, erano folli promesse di un di Costantinopoli dovesse prestare giuramentodi fedeltà al doge e al comune di Venezia, e fu abolito anche il titolo di ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] art. 22 che prevedeva il giuramentodi lealtà allo Statuto da parte del re; e il divieto di mandato imperativo, regolato dall’art del sistema politico, più che nelle regole giuridiche: «la supremazia del capo del gabinetto non è data ‘a priori’, né ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] a Dio fu condotto all'altare di S. Marco e prestò giuramentodi conservare la libertà di questa chiesa. E quindi, ricevendo l imperiale Niceta, con una flotta, per ristabilire la supremaziadi Bisanzio. Niceta portò con sé Beato rimandandolo dopo ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e la stessa supremazia spirituale dei papi. Fu pertanto compito del C. e del de Vio tentare di dissuadere gli elettori iniziativa di Girolamo Morone. La notizia dell'occupazione di Milano da parte del marchese di Pescara, del giuramentodi fedeltà ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] conviene Cassarino (Cassarino, S., Giustizia Amministrativa, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1989) secondo cui in questa espressione sono della pubblica amministrazione che agisca in posizione disupremazia.
Infine, l’accezione più ristretta della ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] la formula d'uso una sorta digiuramentodi fedeltà all'imperatore. Con l' supremazia sulla Destra lombarda.
In questo impegno tutto milanese una parentesi a sé furono gli anni che il D. trascorse nel governo della provincia (poi prefettura) di ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] supremazia e quello, più intrinseco e teoretico, del confronto filosofico. Sul piano della lotta culturale in vista di (1929) e Dottrina del fascismo (1937) e chiedeva il giuramentodi fedeltà al fascismo per i professori universitari. Tra il 1925 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] a proposito del peccato mortale commesso da chi viola il giuramentodi fedeltà agli Statuti del proprio Comune. Quando, perciò che, in atmosfera di conciliarismo, il parere di A. sembra decisamente orientato a favore della supremazia papale (ma siamo ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] conseguente dispensa della popolazione dai giuramentidi fedeltà al papato ‒ giuramenti prestati peraltro "ex permissione nostra disupremazia e di preminenza sulle altre città e terre del ducato di cui non aveva mai goduto in passato.
La morte di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...