ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] un epigramma greco dell'A. (l'unico componimento poetico che ci sia giuntodi lui) all'inizio (f. A [VI] v.) degli Ioannis Baptistae stoicizzanti, a Ginevra nel 1624, insieme con opere di G. Cardano, in una raccolta dal titolo Hieronymi Cardani... De ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] a Roma (1885). Si dedicava tuttavia con fervore all'attività pittorica, producendo una serie di opere in cui mostrò di essere giunto alla formulazione di una sua poetica, sotto certi aspetti del tutto autonoma e sostanzialmente costante nel corso ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , l'accesso ad ogni lettore.
Ma, nel frattempo, il F. era giunto a definire la regola risolutiva delle equazioni di quarto grado e, rilevata la sfida rivolta dal Tonini al Cardano, la concludeva pubblicamente nel 1540 con grande successo. Oltre a ciò ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] (ibid., f. 3r). Il Cardano ricordava inoltre che il D. era giunto a tale scoperta trenta anni prima, 155; V, pp. 200, 205; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro..., Bologna 1878, pp. 574-577; Id., Monografie stor. sullo ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] si erano misurati Giocondo, Pietro Bembo e Gerolamo Cardano. Con le carpenterie lignee Palladio dovette misurarsi insieme perfettamente integrate l’una nell’altra grazie a studiati giuntidi passaggio, risolti con la stessa naturalezza con cui – ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] la cura editoriale, per conto soprattutto dei Giunti, di vari testi scientifici e pubblicò quell'Axiomaticum Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Curia del podestà, Carte di corredo 449; Arch. di Stato di Firenze, Carte del card. di Ravenna, 7, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] sostanzialmente di mano del Galilei, che avanzò l'ipotesi alternativa che le comete fossero addensamenti di vapori terrestri giunti negli come la tesi del Discorso fosse assimilabile a quelle di G. Cardano e B. Telesio sull'argomento, si portavano ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] a pagamento. In lui l'astrologia non fu un mero residuo, essendo fondata su un naturalismo non giunto a esiti eterodossi in religione ma attento, come quello di un Cardano, alle basi organiche della psiche. Scrisse per Vincenzo Gonzaga un trattatello ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] altro.
Secondo il Vailati (p. 570), il B. sarebbe giunto fino ad "affermare la completa indipendenza delle velocità dei gravi dal se il grave viene fatto cadere in mezzi di differente densità. Il Cardano (Opus novum de proportionibus, Basileae 1570, ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] incontrò clandestinamente il generale R. Cadorna, appena giunto a Ferrara al comando della divisione Ariete, per per la quale si rimanda alla Bibliografia marchesiana, a cura di M. Steri, Cardano al Campo 2006, oltre alle opere citate, si ricordano in ...
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cardano
s. m. [tratto dall’agg. cardanico]. – 1. Giunto cardanico. 2. C. ottico, sistema di specchi, prismi e lenti, usato in fotogrammetria per deviare in una direzione fissa un fascio di raggi proveniente da una direzione qualsiasi.
cardanico
cardànico agg. [dal nome dell’inventore, il matematico G. Cardàno (1501-1576)] (pl. m. -ci). – Giunto c. o giunto di Cardano, particolare tipo di giunto, utilizzato per es. negli autoveicoli, che consente la trasmissione del moto...