Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] abolizionista assunta da Cesare Malanima, giurista ed erudito pisano, nel Commentario filologico-critico sopra i delitti e austriaca. In tale circostanza la corrente di minoranza della Giunta, formata – oltre che da Gallarati Scotti – da Risi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] che un ruolo di primo piano l'abbia svolto l'area pisano-lucchese: del resto Pisa si era distinta per la sua immutata e Roma, circolavano ancora i tre antichi canzonieri duecenteschi poi giunti fino a noi, che furono le fonti principali dell'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] meraviglia di fronte ai risultati cui era giunta la cultura scientifica cattolica. È assai significativo vecchio teatro realizzato nel 1595 ad anfiteatro («more patavino et pisano») venne rimpiazzato nel Palazzo dell’Archiginnasio, sede unitaria dell ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] divenuto familiare a Gentile attraverso il suo professore pisano Donato Jaja e presto assurto per lui al rango concetto della libertà (secondo il dettato hegeliano), la filosofia fosse giunta a porsi con nettezza il problema della propria storia. Di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] bibliche per dare nuovo vigore all'argomentazione politica giunta al suo apice nei libelli dell'ultimo decennio della XXIII (1967), pp. 494-508; G. Arrighi La fortuna di Leonardo Pisano alla corte di Federico II. Dante e la cultura sveva..., in Atti ...
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lettere diplomatiche
Emanuele Cutinelli-Rendina
Si possono definire così tutte le corrispondenze che, nell’esercizio delle sue funzioni presso la seconda cancelleria della Repubblica, M. inviò a diverse [...] dei Nove. La prima, o almeno tale risulta a noi, ebbe luogo sul fronte pisano tra il 10 giugno e l’11 luglio 1500 (LCSG, 1° t., pp. 7° t., p. 132). Per 16 di esse ci è giunta solamente o la patente che attestava le funzioni dell’inviato o la ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] opera fu ripresa a Venezia da Tommaso e Giovanni Maria Giunta, eredi di Lucantonio, che nella prefazione ne esaltarono 1424 (cfr. A. Marigo, Icodici manoscritti delle Derivationes di Uguccione Pisano, Roma 1936, pp. 22, 27), e Pavia, Bibl. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , dovette limitarsi alla cattura di qualche piccolo legno. Giunta la notizia che la partenza delle navi veneziane era l'altro capitano (responsabile del mancato attacco a Porto Pisano e favorevole al fallimentare accordo con le città guelfe toscane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Fontana e Mascheroni che fecero parte della giunta che preparò la Costituzione della Repubblica cisalpina nella quale venivano valorizzate l’opera e l’originalità di Leonardo Pisano. A Parigi per il Congresso sul sistema metrico Giambattista Venturi ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] attribuzioni) o, meglio, del suo antigrafo di ambiente pisano-lucchese, vi sia un errore di trascrizione e/o allogazione contigua (Santangelo, 1951, p. 29; Id., 1928, p. 67; Giunta, 1998, pp. 265 s.). Parimenti forte la presenza di M. in Inghilfredi ...
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Por
s. m. inv. Acronimo di Programma operativo regionale. ◆ [Italo Masala] Farà il ponte verso le elezioni, dicono. E lui conferma: «Certo, la mia giunta non potrà essere di lungo respiro e quindi dovremo concentrarci su alcuni obiettivi»....