ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] congregazione di S. Vincenzo de’ Paoli, fondato dal cardinale Giulio Alberoni. Le sue letture di formazione compresero i testi di nel 1814), considerati ancora oggi – da studiosi come Sabino Cassese e Luca Mannori – una pietra miliare nella genesi ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] la rottura dell’alleanza tra la Francia e la S. Sede: Giulio II, infatti, aveva già deciso di attaccare Ferrara, alleata dei mesi dopo, a Venezia, per le cure di Francesco Florido Sabino (Tres et viginti libri in locos locubrationum variarum D. Erasmi ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] gonzaghesco a Venezia Benedetto Agnello annunciò al segretario ducale Sabino Calandra il prossimo arrivo a Mantova di un tipografo Federico Pendasio (De natura corporum coelestium, 1555), Giulio e Camillo Capilupi, Ascanio Pipino de’ Mori da ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] altri accademici al beffardo commento collettivo dell'Epulum populi romani che Giulio de Simone aveva pubblicato a Roma nel 1513 (il contributo del Ciceronianus di Erasmo e da Francesco Florido Sabino (In M. Actii Planti aliorumque latinae linguae ...
Leggi Tutto
STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] nella casa teatina di S. Paolo Maggiore. Il segretario cittadino Giulio Cesare Capaccio, accademico ozioso, nel suo Il forastiero (Napoli 1630 ci sono gagliarde di Macque, Trabaci, Giovanni Maria Sabino e quattro canzoni a quattro parti di Stella ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] da cui ci si attendeva una maggiore attenzione alle arti e alle lettere di quella che aveva mostrato il suo predecessore Giulio II, troppo impegnato in una politica di espansione. Sempre alla ricerca di un mecenate che ne esaltasse il cursus honorum ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , Roma 25-30 novembre 1985, Milano 1989, pp. 347-355; B. P. di Collevecchio in Sabina nella Roma tra Giulio II e Giulio III, a cura di E. Bentivoglio, Collevecchio in Sabina 1990; M. Dewar, B. P. and the Silvae of Statius, in Res Publica Literarum ...
Leggi Tutto
NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] Renzi, Mario Marchi, Luigi Moretti, Mario Paniconi, Giulio Pediconi, Concezio Petrucci, Mario Serio, Mosè Tufaroli cultuale a navata unica della chiesa parrocchiale di S. Sabino, all’interno del quale travalicò ogni rigidità stereometrica: sagomò ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] Cossa, di Salisano, piccolo centro non lontano da Fara Sabina, confermando gli interessi anche patrimoniali che la famiglia manteneva con . Rimase vedovo nel 1817. Dal matrimonio erano nati Giulio Cesare, poi barnabita col nome di Angelo, e Marianna ...
Leggi Tutto
NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] Epifani, in Fiori…, 2004, pp. 189-194; sulla collaborazione con il sabino Gerolamo Troppa, Solinas, 2010, p. 40; L. Bartoni - Y. opere di replicanti e seguaci, come il figlio Giulio Antonio Domenico, presente negli inventari del 1725 del cardinale ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neutralità climatica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra di origine antropica, comprese le emissioni diverse dall’anidride carbonica, e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili,...