Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] Mesia si ordina sempre meglio in forma di provincia romana, e Giulio Cesare studia i piani d'una grande spedizione a nord del e uccisero lo stesso governatore della provincia, Oppio Sabino. Domiziano inviò subito truppe col prefetto del pretorio ...
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Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] et successor imperii, e gli offrì in moglie la figlia Giulia, che D., deluso nella sua speranza di essere particeps imperii anche condannate a morte, fra cui Civico Ceriale e Tito Flavio Sabino. L'88 si sollevò, come si è visto, Antonio Saturnino, ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] lo stesso Lazio, probabilmente in rapporto all'espansione sabina, equa, volsca (stipi del Viminale, di Taramelli, in Boll. d'Arte, v, 1925, p. 42 ss., fig. 6 s. Giove a Villa Giulia: G. Q. Giglioli, art. cit., p. 189, tav. 45, 2. Ercole a Berlino: K. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] . Nel gennaio 1533 è già a Venezia dove ha modo di conoscere Giulio Pflug (lett. a Erasmo, Venezia, 5 maggio, ibid., p. si schierò il segretario di Rodolfo Pio di Carpi, Francesco Florido Sabino (Apologia in M. A. Plauti..., Lugduni 1537) che forse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] è di buono in qualunque luogo. In effetti non ignoro che i Giulii ci vengono da Alba, i Coruncanii da Camerio, i Porcii da figlio di un appaltatore d’imposte e originario di Rieti nella Sabina, che riuscì a entrare in senato sotto Caligola. Prima ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] Evangelisti condivideva la vocazione per un’economia fatta di cose più che di astrazioni; con Giuliano Amato, Federico Mancini, Stefano Rodotà, Sabino Cassese, e con il suo antico maestro Giovanni Sartori, diede un contributo determinante a definire ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . Il commento a Giovenale, preceduto da una lettera di dedica a Giuliano de' Medici e da una Vita di Giovenale, seguito da lini nota contro il Fidentino (Angelo Sabino) e dalla Defensio adversus Brotheum grammaticum, ebbe la sua prima edizione ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] dei giuristi Sabino e Antonio, dalla quale ebbe due figli, Giovanni (n. 1965, giornalista) e Sabina (n. 1966 a Roma. Qui, terminate le scuole medie, studiò al liceo classico Giulio Cesare, guidato anche, fuori della scuola, da Mario Themelly, per ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] -meridionali di notevole importanza, come
(v) la metafonia, di tipo sabino e napoletano (i tipi [ˈpedi] «piedi» o [ˈkworpo] «corpo il poeta dialettale più famoso e importante della regione; Giulio Grimaldi (1873-1910), fanese autore, oltre che di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] che riteneva il migliore – non si discosta dalla prassi dei Giulio-Claudii favorendo i membri della propria famiglia. Alla fine del provincia di Mesia sconfiggendo e uccidendo il governatore Oppio Sabino. Domiziano è presente nella regione nell’85 e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neutralità climatica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra di origine antropica, comprese le emissioni diverse dall’anidride carbonica, e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili,...