SABINO, Pietro
Marco Ciocchetti
SABINO, Pietro (Pietro Sabino). – Nacque nella prima metà degli anni Sessanta del XV secolo probabilmente a Poggio Mirteto, nella diocesi di Rieti. Non si hanno notizie [...] , per i quali la documentazione è carente, Sabino rimase verosimilmente a Roma, ove si sviluppò tutta Epigraphica, LXIX (2007), pp. 456-469; M. Accame, Pomponio Leto, Giulio, in Dizionario biografico degli Italiani, LXXXIV, Roma 2015, pp. 711-716 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Equi, gli Ernici (nella parte orientale e meridionale del Lazio); i Sabini (nella zona di Terni e Rieti), gli Umbri (nell’Umbria ducato di Milano, cioè alla Francia, Parma e Piacenza che Giulio II aveva posto sotto il dominio pontificio, e in cambio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Quierzy (➔) e la concessione di parte della Sabina e di altri territori sottratti all’Esarcato di Ravenna Oltre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino). ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] la zona collinosa a sud del Trasimeno e quella montuosa a confine con la Sabina, dove si superano anche i 1500 mm. (tra il M. Aspra e poco dopo alla loro autonomia, presto però limitata da Giulio II. Infine Paolo III, sottomettendo Perugia nel 1540, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Appio Claudio Pulcro fra il 34 e il 29, di C. Calvisio Sabino nel 28, di Sesto Appuleio nel 26; da altre fonti abbiamo BAH., CI-CII (1932-33). Cfr. inoltre la bibliografia a alberoni, giulio.
Carlo III e Carlo IV. - A. Ferrer del Río, Historia ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] .
Notevoli massimi di precipitazioni si hanno sulle Prealpi Venete, Vicentine e Giulie (2, 3, 4 m.) e nella parte più alta delle Alpi concessa da Claudio (v. anauni); i Camunni ed i Sabini aggregati a Brescia, secondo il Pais, l'ebbero pochi anni ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] dal conservatorio in San Pietro a Maiella, è Giovanni Maria Sabino, che v'insegnò dal 1622 al 1626. Gli successe Francesco Italia, se non durante l'età barocca. Età non solo di Giulio Cesare Cortese, di Giambattista Basile e del più giovane poeta che ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] fig. 23). Mentre la vòlta a crociera appare nella tomba di Frasso Sabino. Si aggiunga l'uso della vòlta nei ponti, dove tuttavia può dubitarsi il centauro di nenfro di Vulci (Roma, Museo di Villa Giulia: cfr. centauro, IX, p. 746), che con la ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] tra città e città o tra città e pubblicani, ecco le lettere di Giulio Cesare ai Mitilenei, o di Antonio e di Ottaviano a Plarasa e ad di iscrizioni cristiane fu, sul finire del sec. XV, Pietro Sabino, che la dedicò al re Carlo VIII. L'unico esemplare ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] l'altra a S. del Conero: quella umbro-gallica; questa sabino-picena. La popolazione della sezione nord ha media d'indice cefalico le Marche conservarono anche la sola opera fimata di Giuliano da Rimini, poi passata nella Galleria Gardner a Boston ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neutralità climatica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra di origine antropica, comprese le emissioni diverse dall’anidride carbonica, e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili,...