DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] organizzate, viste sempre con malcelata diffidenza. Significativa la proposta lanciata nell'agosto 1920 di erigere nel Pantheon romano una tomba al "soldato ignoto", simbolo della grande vittoria ottenuta malgrado i limiti dei dirigenti politici e ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore della politica spagnola, Bosi, P. M. C. da Sezze card., giureconsulto e diplomatico, in Lunario romano, X, Seicento e Settecento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1981 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] In esso era inoltre specificato, per riguardo al cardinale Giuliano, che il D. non era tenuto a presentarsi al del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XXX (1905), p. 494; L. Mancini, Sinigaglia ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] un ruolo di primo piano anche nel mondo culturale romano grazie alla sua biblioteca, raccolta nel giro di del card. Alberoni, Piacenza 1923, ad ind.; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, II, Roma-Piacenza 1931; III, ibid. 1932, ad indices; L ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Rivista d’Italia, 31 maggio 1915, pp. 329-342; Il più antico trionfo romano sui Germani, in Nuova Antologia, 1° febbraio 1918, pp. 268-275; , nel novembre 1917, il titolare Karl Julius (Giulio) Beloch era stato rimosso dall’insegnamento e internato, ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] a quell’epoca i suoi rapporti di amicizia con Giulio Andreotti, allora presidente della Federazione universitaria cattolica italiana pubblica e invece riconfermato nel suo incarico), succedendo a Romano Prodi, a seguito di un’intesa tra Bettino Craxi, ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] nov. 1718, ebbe il titolo di vicario del Sacro Romano Impero sul feudo di Maccagno Inferiore.
Intanto era sorta le carte di Vienna, ma sbaglia il nome del viceré, chiamandolo Giulio B.); C. Morandi, Partiti politici a Napoli durante la guerra di ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] acquistare, il 30 genn. 1495, il palazzo romano del cardinale Pietro Ferriz, prima base del futuro palazzo . II, p. 395; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Archivio della Società romana di storia patria, IX (1886), p. ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] fossero la sua determinazione e i suoi contatti con l'ambiente romano e in particolare con quello di Curia. Purtroppo lo stato nell'aprile del 1488, alle sue nozze con la figlia di Giulio Orsini, conte di Pitigliano. Quando morì, nel 1494, il palazzo ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] maggio 1640 Eleonora sposò un segretario del cardinale Francesco Barberini, Giulio Cesare Castellani, e il cardinale Mazzarino, suo intimo amico - nel periodo del suo soggiorno romano si era molto legato all'ambiente musicale gravitante nell'orbita ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...