GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a fenomeno rispetto al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione nella ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] di diritto civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone a seguito della morte del D. è datato ora al 1648 dall'altro che risalivano alle fonti del diritto romano e medievale per interpretarle ed illustrarle con gli ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] vantaggi di una pace religiosa universale sotto il primato romano, e soprattutto il De potestate ac excellentia regia ecclesiastici, egli fosse "dives et pecuniosus".
Da una lettera di Giulio II a Ferdinando il cattolico si deduce che il C. morì ...
Leggi Tutto
MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna e contemporanea, V (1997), p. 127; N. Del Re, Prospero Farinacci giureconsulto romano (1544-1618), Roma 1999, pp. 42, 44, 46, 61; D. Quaglioni, Il processo e l’autodifesa, in Autobiografia e filosofia ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] (in particolare con Lodovico Carracci). Nell'ambiente romano poté coltivare e incrementare le sue attività di L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano (cfr. E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario cronologico da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G. Mambelli, Gliannali ...
Leggi Tutto
CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] a conte palatino, potevano testimoniare "come esso Dr. Giulio non solo nel leggere dette letture hà mostrato sua scienza conti palatini e fu segnalato il lascito, in favore di Antonio Romano, d'una preziosa biblioteca, valutata oltre 20.000 ducati e ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] aprile 1872, al termine del congresso romano che sancì la riunificazione di vari documenti di Giuseppe Petroni e della sua famiglia sono conservati negli archivi privati di Giulio Petroni a Roma e di Federico Fratini a Terni. Inoltre: G. Maioli, ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano a brevi missioni svolte sia per conto dei papi, IV, Roma 1929, ad indicem; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] aveva seguito le orme del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pace di Augusta del 1555.
Nel 1572 ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...