Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] il più famoso ‒ tanto che infatti è conosciuto come il 'Foro Romano' per eccellenza ‒ è quello che si trova a Roma, nello spazio durante la sua dittatura (attorno all'80 a.C.). Fu Giulio Cesare che infine la ricostruì lì dove ora sorge, anche se ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] i 35 anni, negli anni cioè tra il matrimonio con Giulia e il primo trionfo germanico (11-7 a. C.), potrebbe , Il volto di Tiberio, Roma 1955; J. M. C. Toynbee, in Journ. Rom. Stud., XLVI, 1956, pp. 157-161; H. Kähler, Der Augustus von Primaporta, ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] come collaboratore di Vincenzo de' Rossi nel corso del suo soggiorno romano (1558-59).
Incerta è, invece, la sua partecipazione, nella Arcangelo Michele e il diavolo (1589 circa), commissionato da Giulio Ricci e destinato alla Spagna. Tra il 1565 e il ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] agli etimi classicisti della Roma umbertina e ai fasti del barocco romano.
Dal 1901 al 1905 lavorò per conto della Società generale immobiliare costruiti da Giulio Podesti, alla galleria Sciarra e al palazzo della Rinascente di Giulio De Angelis, ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] bagni e cucine, la cappella, in seguito decorata da Giulio Rolland, la centrale termica e la ciminiera. Dal 1897 al che caratterizza il progetto per Potenza, chiaramente ispirato al policlinico romano.
Morì il 12 gennaio 1909 nella sua casa romana, ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] di artigiani o scultori. Si hanno infatti notizie di un Giulio Fucigna attivo nella seconda metà del Seicento nella certosa di nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 16, 239, 242, 244; II, figg. ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] lui ricordata nel commento a Vitruvio (c. 102v). Si deve ad ogni modo credere che il soggiorno romano, a contatto con il Bramante, con Giuliano da Sangallo, con Baldassarre Peruzzi sia stato fondamentale anche per la sua formazione di architetto e di ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] -1977), pp. 91 s.; G. Melzi D'Eril, Sacro Monte d'Orta, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, pp. 180ss.; G. Romano, in Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina ... (catal. della mostra ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] Dal Pozzo (1718, pp. 188 s.), Perezzoli fu allievo del pittore Giulio Carpioni, che teneva bottega anche a Verona, oltre che a Vicenza, milanese già nel 1682, ma che, a partire dal viaggio romano, entrò presto in contatto con la pittura di Roma e di ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] due culture, si venne a una partizione del comando militare romano in due compagini, ciascuna proposta alla difesa di un' batavica del 69 d. C. sfociata nel tentativo autonomistico di Giulio Civile. Dopo le campagne di Domiziano contro i Catti, nell' ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...