PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] già ricordato simulacro del pontefice Paolo III, e quello di Giulio II eretto sul fianco destro di S. Francesco. Le vescovo e poi patrono della città. Dopo la caduta del dominio romano, la città fu, naturalmente, sottoposta ai varî dominî che si ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] fu contrastato dalla concorrenza vittoriosa di Marsiglia, finché Giulio Cesare fondò, nel 46 a. C., la notevole è l'antica cattedrale di S. Trofimo, edificata sulla basilica del pretorio romano, ma rifabbricata da cima a fondo fra il 1152 e il 1180. ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] terminata alla fine del 1564. La redazione latina venne affidata a Giulio Poggiani; quindi fu passata per la revisione al cardinal Sirleto, Nel 1587 il gesuita G. B. Eliano o Romano pubblica il primo catechismo illustrato in lingua italiana: Doctrina ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] ne consentì la ripresa, interrotta da una legge abolitiva di Giulio Cesare. Risorte, dopo la morte di questo ultimo, furono ostrogoti, quindi sotto i Bizantini, continuandosi il sistema romano, per cui lo stato era il coefficiente massimo ...
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La denominazione giuoco del calcio è comunemente usata per designare il moderno sport del football (palla a piede), ma è impropria perché il football, pur avendo in comune col gioco del calcio alcune caratteristiche [...] rugby) che a loro volta gl'Inglesi hanno derivato dall'arpasto. Pare che gli stessi legionari di Giulio Cesare abbiano introdotto il gioco romano in Britannia. Il gioco ebbe larga diffusione fin dai tempi dell'alto Medioevo: più tardi fu, più ...
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Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] ad Eleusi, in Ann. Sc. Arch. Ital. in Atene, II (1915), pp. 201-17, tavv. 1-3. Per i rilievi dell'iniziazione: R. Paribeni, Museo Naz. rom., Roma 1928, n. 474, p. 187 e n. 890, p. 282; E. Caetani Lovatelli, in Bull. arch. com., 1879, p. 5 segg.; G. E ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] di m. 10,50, e l'ultimo verso il borgo S. Giuliano fu tagliato nel 552 per respingere di là dal Marecchia i Greci di negli Atti e mem. d. R. Dep. di st. pat. per le prov. Rom., dal 1863 al 1870; v. anche le varie edizioni della Guida, da quella del ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] déguisés sous des noms étrangers, supposés, feints à plaisir, chiffrés, ecc. (Parigi 1690); e l'erudito romano Prospero Mandosio, che compilò, ma lasciò inedita, una opera intitolata Personati depersonati scriptores. Apparve finalmente nel 1708 ad ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] ) con opera nuova protesa verso il Foglia e il ponte romano; circa un secolo dopo, Francesco Maria Della Rovere, fatta di molte piccole signorie. Più fiero colpo recò agli Sforza Giulio II che non volle consentire a riconoscere la successione di ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] dei Germani, le popolazioni mosellane chiamarono in aiuto Giulio Cesare, il quale le protesse, e più tardi , la regione mosellana rimase a lungo nell'orbita dell'impero romano-germanico. Durante il periodo franco essa aveva fatto notevoli progressi. ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...