Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] a. C. in onore di Augusto, di Livia, di Agrippa e di Giulia. Un secondo ingresso monumentale aveva l'agorà dalla parte di ponente, mediante a Celestino che lo facesse condannare nel sinodo romano del 430. E poiché Nestorio perseverava negli stessi ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] E la mutata politica imperiale, con la reazione pagana di Giuliano, ridava alla Chiesa il senso del pericolo, come nei tempi che stesse per compiersi l'unificazione religiosa dell'Impero romano, con la sottomissione della Chiesa allo Stato, secondo ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] miglia dalla città; di guisa che il diametro di quest'antichissimo territorio romano va calcolato da N. a S. a circa 9 miglia (13 ), p. 239; id., La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare, Firenze 1928; F. Muenzer, C. Sempronius Gracchus, in ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] Ovidio conduce il lettore dalle origini del mondo all'astro Giulio, con trapassi che non offendono nemmeno quando la loro di moderni, tutto si trova raccolto ed elencato presso Schanz, Gesch. der röm. Literatur, II, I, p. 266 segg.; e, anche più in ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] di 118,9 kmq. 65.750 abitanti.
Monumenti. - Del periodo romano resta a Piacenza il ricordo di un anfiteatro fuori le mura che, a in gran parte nel nome dell'Alberoni (v. alberoni, giulio). All'estinzione della dinastia Farnese con Antonio nel 1731, ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] Archiv, XXVIII, 574 seg.). Il nome germanizzato del castellum romano, Augustburg (nel quale burg = castellum come in Regensburg, Di qui l'incarico dato in Augusta ai cattolici tedeschi Giulio Pflug, Michele Helding e al dissidente Giovanni Agricola di ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] energie cittadine e si venivano preparando le signorie di Ezzelino da Romano, del Pelavicino e di Buoso da Doara, e dopo la organista alle cattedrali di Bergamo e di Brescia; i fratelli Giulio e Luigi Taglietti, compositori di musica da camera per ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] Ad Att., XVII,1, 7). Nel 44 a. C., Giulio Cesare, che aveva ristretto il numero dei partecipanti alle distribuzioni gratuite nave, o un'ancora (cfr. Köhler, Personifikationen abstrakter Begriffe auf röm. Münzen, Berlino, 1910, p. 43 segg.). Il suo ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] come, si può dire, nell'età nostra. Tuttavia fra l'uso romano e il moderno vi sorio delle differenze: 1. si faceva crescere rasati. Nel Cinquecento invece la moda della barba si manifesta. Giulio II ha una barba breve ed energica. Paolo III ha una ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] (14 e 15, fig. 1).
Tra i più caratteristici anelli del periodo romano vi sono quelli, per lo più in bronzo ma anche in oro (22, gemma incastonata era l'emblema assunto dal proprietario: Giulio Cesare aveva sul sigillo la progenitrice Venere armata; ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...