FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] manieristico milanese. Negli anni milanesi il F. si indirizzò verso lo studio dei modelli proposti dal Pordenone, da GiulioRomano e da Tiziano, confermando la sua istintiva vitalità intellettuale ma per lo più perdendo in tenerezza e in calore ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Verona, Mantova «a rivedere le belle opere di GiulioRomano», e a Cremona quelle «del Pordenone e dei , Mainz am Rhein 1996, pp. 346-351; M. Spagnolo, Appunti per Giulio Cesare Gigli: pittori e poeti nel primo Seicento, in Ricerche di storia dell ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 1546; gli arazzi furono intessuti su cartoni di GiulioRomano e gli affreschi furono opera del Primaticcio e di E. giunse a Roma il 7 dicembre.
Nel conclave seguito alla morte di Giulio III (aprile 1555) l'E. fu nuovamente uno dei papabili. Ancora ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] 190, II, pp. 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa e le corti di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in GiulioRomano (catal.), Milano 1989, pp. 522 s.; G. Mazzi, La genesi di un catalogo grafico: i rilievi del Settecento e dell’Ottocento per lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] del Cinquecento, e documentato dal coinvolgimento di artisti di fama che firmano disegni preparatori e bozzetti. In Italia, GiulioRomano realizza numerosi studi per il duca di Mantova, tra cui il Bacile raffigurante un vortice d’acqua (1542 ca ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , per cui ha parole di altissimo elogio, Verrocchio e Pollaiolo fra gli scultori, Mantegna, Raffaello, GiulioRomano, è estesa anche ad orafi, medaglisti ed incisori, come il Dürer, di cui il C. si professa ammiratore entusiasta.
Il cavaliere include ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] , fu collaboratrice, oltre che dei suoi familiari e di GiulioRomano, del marito, di cui inciderà disegni. Il 2 sett e 343) e da un disegno dell'Albertina di Vienna (AZ. Rom 349; si veda anche, per ulteriori indicazioni bibliografiche, Hibbard, 1971 ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] ; è parzialmente ispirato alla Madonna di Foligno di Raffaello e mostra un'interpretazione un po' rusticana del raffaellismo di GiulioRomano.
Il 20ag. 1547 il Consiglio dei cento di Ascoli Piceno decise che il portale del palazzo del Popolo venisse ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] and two wills from 1574 and 1576, in The Burlington Magazine, CXXIX (1987), 1017, pp. 784-793; C.L. Frommel, GiulioRomano (catal., Mantova), Milano, 1989, pp. 98 s.; S. Bellesi, Gli inizi di Romolo Ferrucci e alcune considerazioni sulla bottega dei ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Girolamo da Treviso (Nova, 1983). A Genova il F. conobbe un ambiente artistico ricco di prestigiose presenze (GiulioRomano, Perino, Pordenone): l'esperienza si riflette in alcuni dipinti di devozione privata, collocabili sulla metà del quarto ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...