BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] 259, 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 212 s.; G. Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento italiano, VII ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] a rientrare in Bologna. Dopo questo fallito tentativo Giulio II mise sul capo del B., come su tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1932, p. 563; C. M. Ady, The Bentivoglio of Bologna…,London 1937, pp. 113 ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] popolata da genti di stirpe umbra, etrusca e celtica. Il contatto con Roma avvenne nei primi decenni del sec. 3° a. C. e la Stato a danno delle piccole signorie. Finalmente l’energia di Giulio II riuscì a sottomettere alla Chiesa la Romagna; ma le ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] : al contrario, mentre i cardinali di opposizione stringevano in Roma con Prospero e Fabrizio Colonna una lega segreta contro l' col più irriducibile di quei cardinali, ossia col futuro Giulio II. Morto, nel gennaio 1494, Ferrante il vecchio, ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] impose la chiusura della Riforma sociale, quindi nel 1936 assunse la direzione della Rivista di storia economica pubblicata dal figlio Giulio. Dopo l’armistizio dell’8 sett. 1943, con un viaggio fortunoso, riparò in Svizzera, dove visse in comune con ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] primo conflitto mondiale. Venne prima imbarcato sulla "Giulio Cesare" e quindi sull'esploratore "Aquila". Tivoli 1939, pp. 113-25; Volare necesse est, a cura di A. Gambino, Roma 1951, pp. 30 ss.; E. Petit, Histoire mondiale de l'aviation, Paris 1967 ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] ; A. Dotti, Gli istituti di credito nel primo trentennio unitario, ibid., pp. 981, 985 n. 2, 987; A. Titta, Gli istituti di credito in Milano durante il periodo 1890-1914, ibid., p. 1006; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e naz., Roma 1896, p. 101. ...
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Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] ); da qui fecero numerose scorrerie in tutta Italia, saccheggiando anche Roma nel 390 sotto il comando di Brenno. Nel 3° secolo erano suddivise in clan familiari a struttura patriarcale. Ma Giulio Cesare incontrò in Caledonia ‒ nome con cui i Romani ...
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Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] che fu la prima regione della Gallia Transalpina a essere conquistata da Roma, nel 121 a.C. ‒ prendeva il nome dall'antica città è la metà del 1° secolo a.C., quando Gaio Giulio Cesare decide di sottomettere i popoli delle regione. La grande ...
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Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] 48 a.C., durante una sollevazione popolare contro Giulio Cesare, si svilupparono incendi che danneggiarono gravemente la resto dell'Egitto Alessandria cadde definitivamente nelle mani di Roma. Da capitale fu degradata a capoluogo di provincia, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...