BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] vuole almeno il Micanzio - da parte del cardinale protettore Giulio Antonio Santori.
Nel primo triennio del suo generalato il B 1592 dopo la visita al convento di S. Marcello in Roma.
Interessanti da notare alcuni elementi ribaditi dal B. nei Decreta ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] precise sugli anni successivi. Nel settembre del 1557 fra Giulio Morato, un francescano di Capodistria a sua volta inquisito ind.; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'Età moderna, Roma-Bari 1995, pp. 37 s.; M. Firpo, Gli affreschi di ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] strettamente con Giulio Masetti ambasciatore residente a Roma: complessivamente esse 547; III, ibid. 1911, p. 406; Niunziature di Venezia, a cura di A. Stella, VIII, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, LXV, pp. 120, 123, 144; IX, ibid. 1972, ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] 20 sett. 1586 nella chiesa di S. Silvestro di Roma. Soggiornò a Roma, in S. Andrea della Valle, per studiarvi teologia se già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro, ma fu certamente quest'ultimo a proporlo a Clemente ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] , Villano, e quello di Firenze, Giulio, tennero all'inizio un atteggiamento favorevole ad Brentano, Innsbruck 1865-81, n. 4018a; Regestum Volaterranum, a cura di F. Schneider, Roma 1907, pp. 59-72; P.F. Kehr, Italia pontificia, III, Berolini 1908, ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Da un primo matrimonio con Zenobia Pignatelli, sua zia, Giulio aveva avuto il primogenito Fabrizio; da un secondo matrimonio, , fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casa di S. Silvestro a Monte Cavallo (o al ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] dopo l'assunzione all'episcopato: Francesca Maddalena, nata a Roma il 4 ott. 1515; Ursina Maddalena, nata a Roma il 22 luglio 1521; Ottaviano, nato a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; Antonello ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la riserva di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli equilibri politici del pontificato barberiniano. L'affermazione di Francesco Barberini come ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovanni de’ Medici e dintorni: per una nuova definizione del cattolicesimo nell’età moderna, Roma 2004, ad ind.; P. Prodi. Vecchi appunti e nuove riflessioni su ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] giorno gli sarebbe sicuramente tornata utile. Il suo arrivo a Roma non significò dunque la semplice partecipazione ad una cerimonia sacra: In una lettera scritta il 13 genn. 1633 monsignor Giulio Rospigliosi confidava al suo amico Fabio Chigi le voci ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...