ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] sacri. L'anno successivo, appena ordinato sacerdote, si recò a Roma, ove Benedetto XIV gli offrì il posto di bibliotecariod ell' alla famiglia Dragonetti, furono poi donati nel 1887 da Giulio e Luigi Dragonetti alla Biblioteca provinciale di Aquila. ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] . 71). Nella Raccolta dilettere sulla pittura scultura ed architettura, I, Roma 1754, pp. 197-215, 218-40, 244 s., Si trovano Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] e musica. Negli stessi anni apparve anche L’Eunia, ragionamenti pastorali (Roma, V. e L. Dorico, 1553), anch’essa più volte ristampata. al 1558.
Nel 1559 entrò al servizio del cardinale Giulio Feltrio Della Rovere fratello del duca Guidubaldo II, il ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] del padre (14 febbraio 1551) Podiani era già a Roma. Dopo l’elezione di Giulio III Del Monte (7 febbraio 1550) compose, fra egli era ancora in vita e «in quegli anni dimorava in Roma, segretario di qualche prelato o mettendo in vario modo a partito ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] ); in seguito (se l'ordine delle lettere è cronologico: in quasi tutte manca la data) volle tornare a servire gli Sfondrati a Roma (ibid., p. 153), e ottenne la cancelleria di Fermo, sotto il conte G. Landi (ibid., p. 154). Egli tornò poi al servizio ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] seconda edizione del Sacrificio lo stampatore Giulio Cagnacini poteva infatti annunciare la comparsa di G. Fontanini, L'Aminta di T. Tasso difeso e illustr. da G. Fontanini, Roma 1700, pp. 133, 140-142; G. A. Barotti, Difesa degli scrittori ferraresi ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] altri due dello stesso pittore Paladini e uno di Giulio Nuti, il mese dopo la gita con il titolo il Pastor fido, Torino 1886, pp. 50, 148 s.; A. Solerti, Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, pp. 105, 281, 330, 355, 369 s., 371, 483; G. Gruyer, L'art ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] Commentarii de bello Gallico dovessero essere attribuiti a Giulio Cesare. Un'altra testimonianza degli interventi di 339, 410; H. Wieruszowski, Politics and culture in medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp. 352, 375, 423, 458, 460 s., 605, 620 ( ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di Giulio Cesare Capaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del Manierismo a Napoli, Roma-Bari 1975, pp. 144-158; G. Jori, Le forme della creazione ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] al C. si riferisca la menzione che Massimo Zabrera in una lettera da Roma (24 nov. 1565) ad Aldo il Giovane fa di un Caesarius Castore Durante da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G. Mambelli, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...