BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] 53), mentre sono sempre datate 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la p. 47; P. Barocchi, Note a G. Vasari, La vita di Michelangelo..., Roma-Napoli 1962, II, pp. 172, 265; III, p. 1254; IV, pp. ...
Leggi Tutto
DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Opere d'arte del sec. XVI, Roma 1962, pp. 5 ss.; A. Niero, La chiesa dei Carmini, Venezia , Brescia 1987, pp. 344 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 520 s. (subvoce Angolo del Moro, Giulio). ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] Camillo Procaccini, ma anche ai cremonesi Bernardino, Giulio e Antonio Campi si avvertono nelle tele con i ; M. Bona Castellotti, Il cardinale Cesare Monti: un collezionista fra Roma e Milano, in Le stanze del cardinale Monti 1635-1650. La collezione ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] interessamento di uno dei suoi insegnanti, G. Marghinotti, si trasferì a Roma presso F. Coghetti, professore di pittura all'Accademia di S. Luca, : ripr. in Rocchiero, 1958, p. 10) e Giulio Cesare (1867). Non fu tuttavia meno sensibile a certe ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] duca Giuseppe Sertori e Caterina Giustiniani moglie del principe Giulio Savelli (Ibid., S. Maria del Popolo, Liber. di S. Luca il C. fu uno dei quattro delegati a trattare la pace (Roma, Arch. stor. dell'Accad. di S. Luca, vol. CLXVI, n. 11,22 ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] belle arti - con Ferrari, Calderini, Giulio Aristide Sartorio, Duilio Cambellotti - e, , monumenti, Bari 1991, p. 143; A. Del Bufalo, Il Verano. Un museo verde per Roma, Roma 1992, p. 144; A.M. Corbo, G. G. scultore celebrativo, in Lazio ieri e ...
Leggi Tutto
GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] parte finale si legge che "è parso giusto e necessario adottare quello stile che impronta di sé tutta l'estetica dell'alma madre Roma. È questo lo stile classico seicentesco che, nato da Michelangelo ebbe vita dal Bernini e fu diffuso dal Fuga e dal ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] Antonio Allegri), del Parmigianino (Francesco Mazzola) e di Giulio Cesare Procaccini. Se nel giovanile Baccanale di putti ( studi e le esperienze compiuti in un soggiorno di cinque anni a Roma. Degli anni romani del M. non si conosce nessuna opera ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] a trasferirsi temporaneamente ad Ariccia, per poi ristabilirsi finalmente a Roma, in un appartamento in via Appia Nuova. Cecchi riprese la , tra i quali Cronache d’attualità, di Anton Giulio Bragaglia, e La Fiera letteraria (divenuta dal 1929 L ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] 'Angelo, affittato tra il 1517 ed il 1521 dal card. Giulio de' Medici, il quale era in ottimi rapporti sia con Benvenuto attestando quindi che il D. in quel tempo era già attivo a Roma e che, verosimilmente, era un suo aiutante (Buddensieg, 1975, p. ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...