CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] intanto così cordiali, che il cardinale volle che il C. lo seguisse a Roma nel febbraio 1513, in occasione del conclave per eleggere il successore di Giulio II.
Tornato in marzo da Roma, il C. fu eletto il 17 maggio capitano delle galee del viaggio ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] l’incarico per l’insegnamento di etnologia all’Università di Roma – il primo in Italia – seguito dalla fondazione dell’ a Roma l’8 dicembre 1959.
Fonti e Bibl.: Il principale centro propulsore degli studi su Pettazzoni è la biblioteca Giulio Cesare ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] Nel gennaio 1806 G. si fermò per tre giorni a Roma, dove firmò un accordo per le forniture militari, quindi passò sua vita, e nel settembre 1807 ne aveva avuto un figlio, Giulio, non legittimato.
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] l’auditore del Torrone per incriminare anche Romeo e suo figlio Giulio; si affermava inoltre che anche l’accusa a Pepoli era stata P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti. 1522-1597, I-II, Roma 1959-1967, ad ind.; Id., Il sovrano pontefice. Un corpo ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Firenze una lettera con il racconto di una garbata avventura di viaggio; con Giulio Romano con il quale trattò nel 1526, tramite l'agente mantovano a Roma Francesco Gonzaga, la cessione di certe "antiqualie" ai Gonzaga; con Francesco Primaticcio del ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] (rifugio del congiurato e dei suoi seguaci), è descritta la fondazione di Firenze, a somiglianza della Roma pagana, per iniziativa di Giulio Cesare. La storia cittadina assume poi un andamento simmetrico: distrutta 500 anni dopo la sua fondazione ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] i tipi di Bartolomeo Comino e per interessamento di Giulio Contarini, la Rerum Venetarum ab urbe condita historia, . 219 s.; S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, p. 293; R. Cessi, Un falso eroe della rivolta di Famagosta, ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] quindi di Alfonso I e di Laura Dianti, la cui unione però - si sosteneva a Roma - non era stata mai legittimata. D'altra parte il Papato, fin dai tempi di Giulio II, aveva ben fermo il proposito di ricondurre sotto il diretto dominio della Chiesa i ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] , Genova 1667, p. 15; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, Roma 1667, p. 47; R. Soprani-G. Ratti, Vite de' Pietro Paolo Rubens, Genova 1970, pp. 224-227; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589 ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] VIII re di Francia, che alla fine di dicembre entrò a Roma alla testa delle sue truppe e non senza il consueto strascico di atto per simulare la vendita di certe sue proprietà a un Giuliano dei Leni che le rilasciò atto di retrocessione. A questa ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...