MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] e F. Guastavillani, divenne podestà del Comune di San Ginesio; Giulio Cesare (1546-20) fu canonico regolare lateranense e assunse il nome medievale bolognese. Atti del Convegno, Bologna( 1976, II, Roma 1977, pp. 145-189; V. Montanari, Cronaca e ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] l'esercito veneto-papale conduceva per la conquista di Bologna. Quando Giulio II, con l'aiuto di Venezia e della Spagna, nel F. pagò 3.000 ducati, ottenendo di andarsene libero a Roma a rendere conto delle proprie azioni al cospetto di Leone X. ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] libri degli Annali e dell'Istorie e dalla vita di Giulio Agricola di Cornelio Tacito, dai Panegirici di Plinio Secondo p. 221); T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 122 s.; G. Mazzatinti, Invent. dei manoscritti delle ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] Monte, per recarsi a Monte San Savino.
Proveniva dalla Toscana quando giunse a Roma il 18 marzo 1550 dopo l'elevazione al pontificato del fratello, papa col nome di Giulio III, di cui divenne assiduo collaboratore negli affari di Stato. Il pontefice ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] , direttore. A metà degli anni Novanta, il G., che spesso firmava i suoi articoli con lo pseudonimo di Giulio Pippi, svolse per un breve periodo il ruolo di corrispondente da Roma. In questo frangente, prese parte all'esperienza del Don Chisciotte di ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] di Carroccio Alberti Del Giudice ed ebbe nove figli, di cui Giulio, nato nel 1537, ereditò alla morte del padre il titolo di 130 ss.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato, Roma 1953, p. 31; F. Diaz, Il Ciranducato di Toscana. I ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] ramo della famiglia, che ne perpetuasse il nome anche a Roma. Così quando si trattò di scegliere un matrimonio conveniente di Campagnano, pagato 345.000 scudi, e, nel 1662, da Giulio Savelli, principe di Albano, fu acquistato il ducato di Ariccia per ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] più volte per la campagna elettorale nazionalista dello stesso anno.
Morì a Roma l'8 apr. 1924.
Nel 1911 il B. aveva preparato - avvalendosi della collaborazione del capitano Giulio Del Bono - per i volumi celebrativi del cinquantennio dell'unità la ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] 5 ott. 1614, quando, dopo aver presentato il suo successore, Giulio de' Medici, al duca estense, si trasferì a Bologna e 1670, pp. 288 ss.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato, Roma 1953 pp. 26, 28, 40, 88; G. Guarnieri, L'Ordine di ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] dell'imperatore Carlo V in lotta contro i principi della lega di Smalcalda. Tornato a Roma, il C. fu sfidato a duello da un capitano viterbese, Giulio Biscialara (7 luglio 1548): non si giunse però allo scontro, preferendo l'avversario vendicarsi ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...