ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] non ebbe figli e lasciò erede il nipote conte Giulio Anguissola Tedeschi.
Nonostante la notevole attività nel campo amministrativo XXXVI,11 (1909), p. 263; L. V. Pastor, Storia dei Papi, V, Roma 1931, pp. 586 e ss.; A. T. Ragazzi, G. A. governatore in ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Si sa invece che nel 1557 il C. sposò la bella Giulia Torelli, marchesa di Cassei, figlia del conte Marco Antonio, da , 205, 213; A. Serena, C. di C. rimatore, in Pagine letter., Roma 1900, pp. 99-109; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1902, p. 200 ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] lettere che il B. scambiava in questo periodo con il senese Giulio Savini. "Già Napoli non mi è piaciuta mai: - scriveva , 4, Brescia 1763, pp. 2313 ss.; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XIX (1887), ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] A. un feudo nel Regno di Napoli, il ducato di Penne; asceso Giulio de' Medici al pontificato col nome di Clemente VII, A. era mandato del cardinale Passerini.
Nel 1527, dopo il Sacco di Roma, Firenze cacciava i Medici e ripristinava la Repubblica, ma ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] di Augusta, Giulio da Milano, Michele Serveto, il cardinale da Trani e Giulio III, e qualche 1958, p. 3; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 172 s., 186 ss.; G. Biasuz, Angelina De Leva, in Padova, ...
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Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] punica (218-202 a.C.): grazie a esse, infatti, Roma riuscì a resistere ai terribili anni dell'invasione dell'Italia da di tre anni ‒ conquistarla e raderla al suolo. Nel 44 Giulio Cesare fondò sulle rovine di Cartagine una colonia romana, che col ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] palazzo. Comincia lo smantellamento della Repubblica. "Tornò Giuliano, figliuolo di Lorenzo de' Medici, il primo cc. 396-7; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and Letters, Roma 1956, pp. 437 ss. Sul B.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] dal 1928 al 1943 docente di aerodinamica del volo presso l'Accademia aeronautica di Caserta. Il C. stesso pubblicò a Roma nel 1958 l'opera Dati biografici ed elenco ragionato delle sue pubblicazioni.
Bibl.: Dati biogr. e documenti originali presso il ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...]
In particolare grande impressione destò la tragedia del sacco di Roma (1527), quando a causa dello scontro tra il papa proteste imperiali. Nel 1551 il concilio fu riconvocato a Trento da Giulio III, ma l'anno dopo fu nuovamente interrotto a causa ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] due ambascerie, segnalate dal Vitale e attribuite a questo G. nei primi anni del secolo - nel 1504 a Roma, per le congratulazioni a Giulio II, e nel 1516 in Spagna, per ottenere la restituzione di navi genovesi sequestrate - potrebbero riferirsi a ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...