GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] 1672), proseguendo temporaneamente gli studi a Palermo, per occuparsi delle sorti della famiglia e dell'erede ancora in fasce, Giulio. Tornato a Roma, nell'anno successivo ottenne la qualifica di lettore e predicatore e, il 23 dic. 1673, fu ordinato ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] di S. Rocco. Alla fine del 1706 si trovava ancora a Ferrara nel convento di S. Domenico. L'anno successivo rientrò a Roma e divenne priore di S. Sabina.
Non aveva tuttavia rinunziato all'idea di partire missonario e nel 1709 chiese a Propaganda Fide ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] l'elezione del papa mediceo Clemente VII (1523) si recò a Roma, dove forse fu uno dei segretari del pontefice. Al servizio presso 1957, p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, Il ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] il D. nelle sue lettere ad Ignazio di Loyola. Nell'estate del 1550 si trovò a Roma dove rese formalmente visita a s. Ignazio per denunciare mastro Giuliano. Non si sa se approfittò di questa occasione per cercare un appoggio per il suo rientro nella ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] , stringendo rapporti con mons. Adriano Bernareggi e don Giulio Bevilacqua.
Con l’entrata in guerra dell’Italia, e Stato di Sua Santità.
Dall’inizio del suo soggiorno a Roma aveva ripreso i contatti con l’associazione Laureati cattolici, di cui ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] XIV, XVI, XIX, XXIV-XXIX, XXXIII-XXXV, XXXVII, Venezia 1883-93, ad ind.; Dispacci degli ambasciatori veneziani alla corte di Roma presso Giulio II(25 giugno 1509 - 9 genn. 1510), a cura di R. Cessi, Venezia 1932, pp. 205, 226; Epistolario di Bernardo ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] i letterati genovesi più insigni del momento, Anton Giulio Brignole Sale, Giovan Vincenzo Imperiale, oltre a Mascardi dir male non è del tutto male, in Saggi accademici dati in Roma nell’Accademia del cardinal di Savoia (Venezia 1630), pp. 144-154; ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio pp. 92 s.; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella nei castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, pp. 394-412; F. Cortesi, Per la storia ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] 272; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, ad ind.; A. Luzio, I preliminari 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid., XVII (1912), pp. 280 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] ch'io non me ne dessi altro fastidio, che havia parlato a Roma a chi spettava" (ibid.).
Se il vicario non se ne 'autorità del capo riconosciuto dell'intera casata.
A tale nomina Giulio III era giunto non senza qualche resistenza, come raccontò in ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...