PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] de’ Cavalieri vantava una precedenza cronologica per via della Rappresentatione di Anima e di Corpo recitata in Roma nel febbraio 1600, Giulio Caccini sfruttò le feste fiorentine dell’autunno seguente per rientrare al servizio dei Medici (dai quali ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] questo il maggiore editore musicale italiano, Giulio Ricordi, intravide in Ponchielli il possibile ebbe immediato successo; ripetutamente ritoccata nelle riprese di Venezia (1876), Roma (1877) e Genova (1879), si stabilizzò infine nella riedizione ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Italia, nel 1814 fu al teatro Rossi di Pisa, ove apparve in Giulio Sabinonell'antro e in Achille di Nasolini, in Oro non compra amore di assai discontinui, proseguirono in varie città, tra cui Brescia, Roma con G. Sirletti, e Pisa, ove fu allievo per ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] labor,Musica e musicisti (per le quali era inviato di Giulio Ricordi anche all'estero) e Musica d'oggi. Nel 1910 'Enfant et les sortilèges (testo di Colette) di M. Ravel.
Pietro morì a Roma l'8 apr. 1963.
Bibl.: G. M. Ciampelli, La Scala e la ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Roma), a Giuseppe Orsolini (Napoli), a Gasparo Vischer (Freising), all'abate Benedetto Stella (Roma) e a monsignor Giulio . Stor.-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 57 e nota 503; F. J. Fétis, A. B ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] musicale in Italia, Firenze 1982, pp. 192-194, 196; A.C. Alberti - S. Bevere - P. Di Giulio, Il teatro sperimentale degli Indipendenti (1923-1936), Roma 1984, pp. 93-95, 111 s.; R. Zanetti, La musica italiana nel Novecento, Busto Arsizio 1985, ad ind ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] nel 1552 presso Matteo Cancer. Altri studiosi citano soltanto l'edizione più nota del 1553, uscita a Roma nella tipografia di V. Lucrino. Dedicata a Giulio Cesare Brancaccio, l'opera è divisa in due parti e vede come protagonisti Paolo Soardo e G ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] Valentino", ovvero Cesare Borgia, che venne esiliato in Spagna da Giulio II nel 1504; il manoscritto, compilato tra il 1507 e altri testi musicati dal L., venne inviato a Firenze da Roma. Un'ulteriore prova di un soggiorno romano del L. piuttosto ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, p. 150 Q. Eaton, Opera caravan, London 1957, pp. 279, 283 R. Celletti, Le grandi voci, Roma 1964, coll. 187 ss. C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, I, p. 260 I, pp. 73, 79 Pietro Mascagni, a cura ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] questi anni adattò per Händel: Ottone, Flavio, Giulio Cesare in Egitto, Tamerlano, Rodelinda, Siroe ( Bianconi, Firenze 1992, passim; G. Rostirolla, La professione di strumentista a Roma nel Sei e Settecento, in Studi musicali, XXIII (1994), pp. 87 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...