BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della Camerata dei , all'epoca del loro soggiorno romano. In un foglio di Avvisi di Roma del 1639 si legge ancora che la B., il 24 settembre, stava ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] studiò anche composizione. Nel carnevale del 1773 debuttò a Roma al teatro delle Dame nelle prime rappresentazioni de L'incognita Giovanni (cfr. Maccapani, p. 25).
Nel 1788, con il Giulio Sabino di Sarti, debuttò a Londra, dove nel 1789 cantò al King ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] Pozzo, ebbe a sostenere un difficile confronto con il Giulio Sabino di G. Sarti. Altre opere pregiate furono 431 (per il Vologeso); E. Zanetti, B. F., in Enc. d. Spett., II, Roma 1954, coll. 416-418 (con bibl. per l'Orfeo); A. Valentini, I music. ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] conservatorio di San Francisco, scoraggiata da Giulio Gatti Casazza, il potentissimo impresario del L. Di Cave, L. P.: biografia, discografia ragionata, cronologia, Roma 1989; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] soprannome), di Pietrantonio Gallo e Fedele Fenaroli. Il 28 febbr. 1779 fece eseguire in Roma alla Chiesa Nuova il suo componimento sacro Giefte, e non l'opera Giulio Cesare, come vuole il Piovano, rappresentata, invece, a Firenze nel 1790 al teatro ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] 325-348.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms., Cappella Giulia,1-2 (2): G.O. Pitoni, Notizia de' Contrapuntisti, Socii di onore della Congregazione ed Accademia di S. Cecilia di Roma,Roma 1845, pp. 98, 111; R. Eitner, Bibliographie der ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] tra gli esecutori di Griselda di G. M. Orlandini, Plautilla di A. Pollarolo e di Giulio Flavio Crispo di G. M. Capelli; nel carnevale del 1721 fu nuovamente a Roma per eseguire la parte di Artaserse nell'omonima opera, attribuita a L. Leo.
Gli anni ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] Cristo (ibid. 1661), Lo sposalizio di Rebecca (Bologna, 20 marzo 1675, Casa Orsi) e Abigail (libretto di G. Santorio; Roma 1701, Oratorio del Crocifisso) e una cantata edita nella raccolta Melpomene coronata da Felsina. Cantate musicali a voce sola ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] particolare, la Serenata spagnola, ottenne un grande successo.
Trasferitosi a Roma intorno al 1913, vi morì il 25 ott. 1916.
Bibl opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 128 (per Giulio); E. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] 1910 uno, dedicato interamente alle sue composizioni, all'Augusteo di Roma. Il B. morì a Torino il 21 febbr. 1919. Bologna), Brocco (Venezia) e altri. Per il teatro scrisse: Giulia da Gazzuolo (che venne presentata al concorso del Teatro alla Pergola ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...