PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] del problema se si potesse ottenere un’adesione alla Chiesa di Roma dei nuovi movimenti che prendevano avvio da Lutero. L’irenismo trasferito a Roma insieme con Francesco Martelli e nel 1550-51 aveva assistito agli interventi di Giulio III in merito ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] Papotti, pp. 110 ss.); successivamente il papa lo invitò a Roma, ma, mentre si apprestava al viaggio, il C. morì improvvisamente Abrici, 24 dic. 1622, con minuta acclusa); cinque lettere a Giulio Giordani (1603-1622) a Pesaro, Bibl. Oliveriana, ms. ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] continuò a risiedere a Roma che attraversava un periodo di splendore sotto il pontificato di Giulio II. Nel gennaio, ufficiali contemporanei non compare nulla a tale proposito.
Il C. morì a Roma il 2 marzo 1504 e fu sepolto in S. Pietro.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] morì prematuramente, ai primi del 1564, il B., figlio unico, non aveva che otto anni; accolto in Roma in casa del cardinale Giulio Della Rovere, fratello del duca d'Urbino, vi venne educato signorilmente: nel 1570 già scriveva allo zio Guidantonio ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] plurimum commenda".
Il G. fece testamento il 19 nov. 1501. Morì a Roma il 21 di quello stesso mese. Il suo corpo fu sepolto il giorno sopra Minerva. Lasciò un figlio, Giulio, che sposò Giacoma Del Monte, sorella del papa Giulio III.
Del G. umanista e ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] qualche anno di distanza dalla sua morte, da Giulio Segni e indirizzata al cardinale Cinzio Aldobrandini.
La relativi al Senato e alla corrispondenza scambiata con l’ambasciatore a Roma; G. Ercolani, Essemplare vtile di tutte le sorti di lettere ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] . fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne segretario e a cui dedicherà e che di conseguenza il C. morì poco prima del luglio 1523 a Roma. Venne sepolto nella chiesa dei SS. Apostoli, accanto al padre, morto ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] , il 4 genn. 1505 il G. entrò solennemente a Roma con Guidubaldo, rimanendovi buona parte di quell'anno, per poi XXXIV (1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] card. Bibbiena nei suoi soggiorni alle corti di Lorenzo il Magnifico, di Giulio II e di Leone X, individuandone "la raffinata cultura e la sfrenata a felici indagini negli archivi di Fano, Urbino, Roma, Firenze, Matelica, Fabriano e in altri centri ...
Leggi Tutto
GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] nome dei Capoleoni.
Nel 1558 il G. si trasferì a Roma per iniziare gli studi di diritto. Tornato nella città natale all'opera del G. i riconoscimenti maggiori: nel 1820 il canonico Giulio Mancini, in un elogio letto nell'Accademia dei Liberi e rimasto ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...