CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] sia di competenza (la ripartizione dei carichi correnti di spettanza del magistrato camerale), sia di rapporti tra Vienna e Roma. Che l'abilità diplomatica dei C. e la sua autorevolezza venissero chiamati in causa era inevitabile: infatti il C ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] poi Leone X (allora legato pontificio, donde il titolo dello scritto), Giulio de' Medici, poi Clemente VII, e Lorenzo, poi duca d' dei Colonnesi del 20 sett. 1526. Durante il Sacco di Roma del 1527, fu ferito al braccio da una moschettata, mentre si ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] due ambascerie, segnalate dal Vitale e attribuite a questo G. nei primi anni del secolo - nel 1504 a Roma, per le congratulazioni a Giulio II, e nel 1516 in Spagna, per ottenere la restituzione di navi genovesi sequestrate - potrebbero riferirsi a ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] istituiva l'insegnamento nelle facoltà di giurisprudenza, e l'anno successivo all'avvio dei corsi di Angelo Messedaglia a Roma. La sua opera riflette quindi i problemi e le difficoltà metodologiche connesse, nell'opera stessa del Messedaglia, con la ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] fu ministro di Grazia e Giustizia nel secondo ministero Facta (agosto-ott. 1922). In questo periodo, nel congresso demosociale di Roma e in contatto con Giolitti e Orlando, cercò invano di salvare l'unità del gruppo della Democrazia. Come ministro di ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 1967-1968, ad Indicem; Associazione bancaria italiana, Il magnifico A. C., a cura di W. Tosi, Roma 1970; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del '500, Roma 1973, pp. 46 s., 57, 63-65, 68 s., 71, 415, 418, 431, 439 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] l'abbate d. F. Fuoco sul di costui Corso di filologia italiana e metodo d'insegnamento, Roma 1838. Altri scritti di circostanza del F.: Discorso sul Giulio Sabino, magnifico dipinto per lo giovane artista C. Guerra, Napoli 1830; Al rev.mo p. lettore ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] cattolici inglesi. In casa dell'ambasciatore inglese a Roma risiedeva un lucchese che, aspirando a benefici ecclesiastici sicure. Fu quasi certamente in persona del Pandolfini che Giulio II (che pure nel 1508 aveva minacciatodi scomunica Margherita ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] fratello maggiore Maurizio, insieme con i fratelli, Giulio e Leopoldo, in una ditta di importazioni Torino 1987, pp. 215, 232, 241, 384, 390, 430, 433, 524; O. Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988, pp. 321, 334, 359, 368, 392, 407, 432 s., 439; F. Renda, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] tre mesi, a 20.000.000 nel giugno 1928). La seconda fu la Smirrel (Serbatoi montani per irrigazione ed elettricità), fondata a Roma nel nov. 1932 (la sede venne portata poi a Venezia nel 1937) dal B. - amministratore unico fino al 1940 - e dal Giobbe ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...