GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] nota grazie all'incisione di Iacopo Caraglio) e da Giulio Romano (la cosiddetta Perla al Museo del Prado Emporium, XVII (1903), pp. 421-427; A. Venturi, La Galleria Sterbini in Roma, Roma 1906, pp. 165-170; G. Fiocco, I pittori da Santa Croce, in L ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] cognata del prelato Giulio Maria che più tardi il L. ritrasse (1786: Roma, Galleria nazionale d' e Bibl.: Piacenza, Biblioteca comunale, Mss.Landi, 234, 257; Memorie per le belle arti (Roma), I (1785), pp. 155-158; III (1787), pp. 55 s.; IV (1788), ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] il G. attivo accanto a Michelangelo Buonarroti nella Tomba di Giulio II; secondo il Kruft l'intervento del G. nel Sansovino, che secondo il Kruft il G. ebbe modo di incontrare a Roma, ma anche di artisti spagnoli dal momento che la tribuna è stata ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Girolamo D'Adda Salvaterra, Massimo d'Azeglio e soprattutto il conte Giulio Litta.
Per quest'ultimo, nel 1842, l'I. realizzò uno lombarda dell'Ottocento, p. 37; un altro è a Roma nella Galleria nazionale d'arte moderna).
La tela rappresenta un ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] alla sala ‘della Grotta’ per la dimora di Anton Giulio II Brignole-Sale (Boccardo, 2004a).
In tale decorazione il cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 19 s.; L. Piccinno, D. P. e la Colonia Ligustica ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] anno in cui però risulta nato un altro fratello di nome Giulio (Cleri, 1997, p. 77); dall’iscrizione apposta su un .
F. Titi, Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma, Roma 1674, pp. 142, 388, 393, 446; C.C. Malvasia, Le ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] .R. Mazzarino dell'8 luglio 1651, la data del suo arrivo a Roma, dichiarando di risiedervi da ventiquattro anni, quindi dal 1627 (Batorska, 1981, humana ovvero Il trionfo della pietà, scritta da Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, e musicata da ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Madonna del Carmine da collocare nella cappella di Giulio Bianco nella chiesa napoletana di S. Maria la 79-92; N. Dacos, Per vedere, per imparare, in Fiamminghi a Roma 1508-1608… (catal., Bruxelles-Roma), Milano 1995, p. 34 n. 12; M.R. Nappi, ibid., ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Saba innanzi al re Salomone, il cui bozzetto, eseguito a Roma sotto la consulenza di Canova, fu portato nel giugno 1817 a ., Venezia 1837, pp . 413 s.; G. Defendi, La Vittoria di Giulio Cesare sugli Elvezii pittura a fresco di D. ..., Milano 1838; G. ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dalla Piccola Passione di Dürer (Bossaglia, 1964), ma anche da Giulio Romano, Camillo Bocaccino, il Pordenone (Bora, in I Piazza, passim; C. Strinati, in Aspetti dell’arte a Roma prima e dopo Raffaello (catal.), Roma 1984, pp. 56 s.; G. Romano, in Il ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...