Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Ramiro de Lorqua, spagnolo, energico e severo. Rimase tuttavia a Roma più mesi, e ora partecipava a feste carnevalesche, nelle quali apparivano carri rappresentanti il trionfo di Giulio Cesare, ora assisteva a cerimonie religiose del giubileo, ora ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] aggiungere a queste opere la villa Madama elevata per il cardinale Giulio de' Medici in collaborazione con Raffaello e con Giulio Romano, la tomba di Leone X in S. Maria sopra Minerva in Roma, e quella di Piero de' Medici in Montecassino, la cappella ...
Leggi Tutto
Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] Barnaba Barbò, e da essa ebbe un figlio, il marchese Giulio. Morì a Milano, di un colpo apoplettico, il 28 novembre Spirito, Storia del diritto penale italiano, I: Da Beccaria a Carrara, Roma 1925, pp. 49-78 (con ampia bibliografia). V. inoltre A ...
Leggi Tutto
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] della Rovere, genero del duca d'Urbino e governatore di Roma, difendendogli validamente il castello di Rocca Guglielma, assediato da e la stessa sorte ebbe l'anno seguente quella di Giulio Cybo, che per disperazione e risentimento contro Andrea, che ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giacomo
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, discendente da una famiglia di musicisti che rimonta al 1700; nacque in Lucca il 22 dicembre 1858 e morì a Bruxelles il 29 novembre 1924. Ebbe difficili [...] " di G. P., Parigi 1923; G. Monaldi, G. P. e la sua opera, Roma 1924; A. Bonaventura, G. P. L'Uomo - L'Artista, Livorno 1925; A. Fraccaroli a cura di G. Adami, Milano 1928; G. Adami, Giulio Ricordi e i suoi musicisti, Milano 1933; A. Bonaccorsi, La ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel 1495. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Giovinetto, frequentò lo Studio fiorentino, seguendo le lezioni di Francesco Cattani, discepolo e successore [...] "grande amico" l'Alamanni entrò nella congiura contro il cardinale Giulio dei Medici, della quale fu uno dei capi (1522). Così l'esule ebbe occasione di ritornare talvolta in Italia: soggiornò a Roma e a Ferrara, e fu ambasciatore a Venezia (1541) e ...
Leggi Tutto
Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] la riconciliazione del papa con l'Estense, e quando questi, recatosi a Roma con un salvacondotto, parve esposto a un proditorio imprigionamento, non esitò a sfidare la collera del fiero Giulio II aiutando il duca a fuggire. Morto nel 1515 il Consalvo ...
Leggi Tutto
Commentatore di Dante. Della famiglia dei Rambaldi, nacque a Imola tra il 1336 e il 1340. Nel 1365 andò ambasciatore per gl'Imolesi a papa Urbano V ad Avignone. Dal 1367 al 1376 insegnò grammatica a Bologna [...] Massimo e il Bucolicum Carmen del Petrarca; scrisse il Romuleon, cioè la storia di Roma dalle origini a Diocleziano, e il Libellus Augustalis, breve storia degl'imperatori romani da Giulio Cesare al 1390.
Bibl.: L. Rossi-Casè, Di maestro B. da Imola ...
Leggi Tutto
Primogenito di Franceschetto e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque il 25 agosto 1491. Il 23 settembre 1513 fu nominato cardinale dallo zio Leone X ed ebbe sotto il pontificato di lui e di Clemente [...] risiedette. Legato di Bologna nel momento del sacco di Roma, si adoperò invano per ottenere che i cardinali si brigò per succedergli, ma toccò proprio a lui proclamare il nuovo papa Giulio III. Già malandato in salute, mori poco dopo, il 14 aprile ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] essi si erano stabiliti tra il Reno e la Garonna, allorché Giulio Cesare conquistò la Gallia. E sembra che anche a quei de Paris, mentre ant. fr. aveva il tipo ordinario lat., urbs Roma, e metteva spesso il nome comune dopo il nome proprio, Rome la ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...