PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e dal punto di vista religioso più aperti del cattolicesimo bresciano. Tra i preti oratoriani incontrati alla Pace, incisero nella vita di Battista soprattutto Giulio Bevilacqua e Paolo Caresana, che fu suo direttore di coscienza e confessore dal ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di Adriano VI (9 genn. 1522) il G., il cui protettore Giulio de' Medici aveva gestito il conclave e poneva una robusta ipoteca per la di concubinato, pratica duramente colpita, e investigò sui preti le cui case erano frequentate da donne. Alla ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] seno al S. Uffizio, che indagava sul suo conto. Giulio III, che inizialmente non avrebbe voluto rivelare all'imperatore i nel 1574, nonostante gli fosse ordinato di procedere contro un prete eretico e sodomita della sua diocesi, si trattenne sempre a ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] le pubblicazioni nel maggio 1866. Il periodico, diretto da Giulio Cesare Fangarezzi, ebbe nel C. uno dei più assidui cattolici intransigenti bolognesi e "dei più validi difensori" dei preti. In occasione delle elezioni politiche del 1865, a ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] strenua azione a difesa degli interessi della S. Sede erano note a Giulio III dai tempi della loro collaborazione a Trento e a Bologna e del 16 luglio 1556, inviato anche ad altri quattordici cardinali preti, che ne deprecava l'assenza da Roma e gli ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] un segnale di attenzione romana e di disponibilità a ricevere gli ex preti operai in Vaticano, purché vi si recassero in "spirito di fiorentina contemporanea e collegata a due altre figure: don Giulio Facibeni e il cardinale E. Dalla Costa. Durante l ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] . Già nella visita pastorale dell'autunno 1540 perseguì il prete G. Fornasini, che negava il celibato del clero e 19, 28-30, 32, 127 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 49, 69, 92 s.; E. Rivoire ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] il rilascio di dispense per il matrimonio dei preti e la comunione sotto le due specie), per la morte di Paolo III restò in carica solo per l'esplicito desiderio di Giulio III, ottenne di essere revocato dall'incarico: dopo la nomina del Pighino a ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] Roma per Milano insieme col Melso, dopo aver avuto udienza da Giulio III e avere ottenuto una lettera di raccomandazione di Ignazio di molto legato, di unione dei barnabiti con i suoi "preti riformati", ma il progetto non venne realizzato. Nel 1570 ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] per assistere ad un nuovo sinodo provinciale, convocato nel 1568 da Giulio Della Rovere.
Si ha notizia di cinque sinodi tenutisi per nei sinodi provinciali si stabilì che per diventare preti occorrevano, oltre, naturalmente, ad una provata integrità ...
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turbocapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che segue i dettami del turbocapitalismo. ◆ anche sotto la Mole in area centrosinistra è uscito il nome di un imprenditore da candidare a sindaco nella sfida di primavera 2001: Andrea Pininfarina, presidente...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....