PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] si esplicò anche in uno scambio poetico che coinvolse Girolamo Preti. Che il potere si potesse congiungere con la virtù venne con i letterati genovesi più insigni del momento, Anton Giulio Brignole Sale, Giovan Vincenzo Imperiale, oltre a Mascardi, e ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...]
Nel 1551 fu vicario presso il vescovo di Rimini, Giulio Parisano; in quel ruolo affinò ulteriormente l'esperienza di una parte ribadì che spesso si rischiava di richiamare alla residenza preti ben poco adatti, e che sarebbe stato meglio colpire gli ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] anche l'interim del Tesoro dopo le dimissioni del titolare Giulio Rubini. Con la crisi del governo Saracco il 14 degli orfani del terremoto del 28 dic. 1908, Roma 1910; Mattia Preti detto il cavaliere calabrese, Milano 1914.
Bibl.: S. Sapuppo Zanghi ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] disse che aveva l’abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa repubblicano, pensare alla repubblica significava evocare Bruto che uccideva Giulio Cesare, ovvero il tirannicidio.
Il 17 novembre 1878 ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] come Amedeo Svajer, Matteo Luigi Canonici, Giulio Bernardino Tomitano, nuovi protagonisti di un -, a polemizzare con le tesi di Pietro Tamburini, a segnalare casi di preti sensibili al parrochismo e ad altri "errori moderni". A Nani avrebbe annunciato ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la sua intenzione di occuparsi personalmente della riforma dei preti di Roma. A queste minacce Urbano VIII tentò di inviò a Parigi come nunzio straordinario, a fiancheggiare il B., Giulio Mazzarino. Da questo momento il nunzio ordinario non ebbe che ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] dell'Ossola, nonché il castrum dell'isola di San Giulio d'Orta. I comitati erano circoscrizioni territoriali quasi prive L. tentò di ripristinare una forma di vita comunitaria per i preti della cattedrale, da lui costretti, come attestano le fonti, ad ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] venne introdotto nelle grazie dei cardinali Carafa, Farnese e soprattutto di Giulio Santorio, il cardinale di Santa Severina. Quest'ultimo lo aveva più diverse, lamentò più volte la scarsezza di preti, convocò sinodi provinciali, permise di fatto una ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] più anziano di Gian Giorgio e morto prima dell’aprile 1549. Fu prete (suddiacono nel 1528, diacono nel 1535, sacerdote nel 1536), ma contenute in una lettera inviatagli dall’anabattista trevigiano Giulio Gherlandi (che, dopo aver aderito alla Chiesa ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] ’abitazione, fu spostato, come raccontò, «alla scuola dei preti», alla San Giuseppe de Merode in piazza di Spagna, per vivere (regia di Elio Montesi, pseud. di Petri, Giuliano Montaldo e Giulio Questi). L’anno seguente realizzò l’idea che aveva in ...
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turbocapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che segue i dettami del turbocapitalismo. ◆ anche sotto la Mole in area centrosinistra è uscito il nome di un imprenditore da candidare a sindaco nella sfida di primavera 2001: Andrea Pininfarina, presidente...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....