DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] spesse volte mi son trovato ingannato, come ho fatto da un prete Lorenzo Davidico al quale io ho date parecchie decine di scudi" Anatomia dei vizii, uscita a Firenze nel 1550, dedicata a Giulio III, dove, come in altre sue opere, si trovano spietate ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] ; li sostenne con successo nelle continue beghe coi preti greci e armeni. Meno fortunati invece i suoi XXXIV(1887), pp. 358, 361; G. Zulian, Le relazioni tra il card. Giulio Mazzarini e Venezia, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXI (1911), pp. ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] si esplicò anche in uno scambio poetico che coinvolse Girolamo Preti. Che il potere si potesse congiungere con la virtù venne con i letterati genovesi più insigni del momento, Anton Giulio Brignole Sale, Giovan Vincenzo Imperiale, oltre a Mascardi, e ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] del pesarese Pier Francesco Paoli, del bolognese Girolamo Preti e di Pietro Petracci, il curatore della Ghirlanda non ha più loco / nel mio petto il tuo foco di Giulio Rospigliosi, certamente tratta dalle Musiche varie e morali di Domenico Mazzocchi ...
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ruina
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il termine ricorre in senso proprio (e serve allora a indicare il crollo, la distruzione di un edificio, di una fortezza, di case, di Paesi), ma anche, [...] delle armi proprie e il ricorso alle armi mercenarie di cui i preti sono, in buonaparte, responsabili. È quanto viene affermato in Principe conseguenze della sua scelta quando venne eletto il papa Giulio II («Errò adunque el duca in questa elezione, ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] denuncia per eresia fatta contro di lui dal maestro di scuola di Chioggia Giulio Ercolano. Avendone scoperto il motivo, fu solo a fine estate che, sopra la vita et costumi delli canonici et preti di Chioggia con il reverendo maestro Adriano Veneto ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...]
Nel 1551 fu vicario presso il vescovo di Rimini, Giulio Parisano; in quel ruolo affinò ulteriormente l'esperienza di una parte ribadì che spesso si rischiava di richiamare alla residenza preti ben poco adatti, e che sarebbe stato meglio colpire gli ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] anche l'interim del Tesoro dopo le dimissioni del titolare Giulio Rubini. Con la crisi del governo Saracco il 14 degli orfani del terremoto del 28 dic. 1908, Roma 1910; Mattia Preti detto il cavaliere calabrese, Milano 1914.
Bibl.: S. Sapuppo Zanghi ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] disponendo inoltre della testimonianza di un sensale e due preti lucchesi. Alla presenza di Fiorelli, a Lucca Puccini aveva a spese del Micheli. A sua volta il poeta messinese Giulio Cesare Paschali, esule a Ginevra nel 1554, nel dedicare nel ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] Asioli e i migliori allievi della sua scuola: Giulio Tomba, Antonio Marchi, Gaetano Guadagnini. Fin Grafica d’arte, XVI (2005), 62, pp. 16-19; M. Preti Hamard, Ferdinando Marescalchi (1754-1816). Un collezionista italiano nella Parigi napoleonica, ...
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turbocapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che segue i dettami del turbocapitalismo. ◆ anche sotto la Mole in area centrosinistra è uscito il nome di un imprenditore da candidare a sindaco nella sfida di primavera 2001: Andrea Pininfarina, presidente...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....