SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] » per non urtare la sensibilità del popolo, e perché i preti non avrebbero ostacolato il nuovo regime «que dans le cas où 1800, all’interno della quale – secondo il diplomatico Giulio Cesare Tassoni – egli rappresentava una fazione fortemente avversa ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] della cultura veneta del momento, da Pietro Bembo a Giulio Camillo Delminio, da Giovanni Cotta ad Andrea Navagero, pure le introduzioni di A. Gandolfo (Bari 1947) e G. Preti (Milano 1945) alle traduzioni italiane del Naugerius; sul pensiero religioso, ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] le pubblicazioni nel maggio 1866. Il periodico, diretto da Giulio Cesare Fangarezzi, ebbe nel C. uno dei più assidui cattolici intransigenti bolognesi e "dei più validi difensori" dei preti. In occasione delle elezioni politiche del 1865, a ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] conflitto il G. entrò in contatto con un gruppo di scienziati e filosofi (A. Banfi, S. Ceccato, G. Fachini, G. Preti) che sotto l'influsso di L. Geymonat cercavano di introdurre in Italia le correnti filosofiche neoempiriste. Il G., cattolico, oltre ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] terreno - s'era da anni adattato a "servire" il canonico Giulio Cesare Spada, il quale, a lui affezionato, volle tenere a battesimo che il C. riesce ad acquistare, tra l'altro, dai preti di S. Maria della Scala in Trastevere, La morte della Madonna ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] strenua azione a difesa degli interessi della S. Sede erano note a Giulio III dai tempi della loro collaborazione a Trento e a Bologna e del 16 luglio 1556, inviato anche ad altri quattordici cardinali preti, che ne deprecava l'assenza da Roma e gli ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] avesse seguito. Le capacità del M. non erano però ignote a Giulio III, che lo nominò vescovo di Laodicea in partibus e suffraganeo a l’imperatore aveva chiesto al papa di concedere ai preti sposati di rimanere in tale stato e reintegrarli nelle loro ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] natura e una ristretta cerchia di conoscenti - preti, contadini e qualche medico - dei genitori. F.D.: dalla psicologia senz'anima allo spiritualismo (1887-1893), in Giulio Cesare Ferrari nella storia della psicologia italiana a cura di G. ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] come cospicui proprietari terrieri, e annoveravano altresì preti, avvocati, medici, naturalisti e geologi, geometria applicata alle arti, grazie all’appoggio ancora una volta di Giulio e di Angelo Sismonda, nel nuovo Istituto tecnico appena fondato a ...
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Soderini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
Politico ed ecclesiastico fiorentino, nato a Firenze il 10 giugno 1453 e morto a Roma il 17 maggio 1524. Era il terzo figlio maschio di Tommaso di Lorenzo [...] mondo ed assai costumato, secondo lo uso degli altri preti, sì gli conveniva quello grado. Nondimeno non gliene dettono Roma e prese quindi parte al conclave per la successione di Giulio II. Con la probabile mediazione del Bibbiena si riavvicinò ai ...
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turbocapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che segue i dettami del turbocapitalismo. ◆ anche sotto la Mole in area centrosinistra è uscito il nome di un imprenditore da candidare a sindaco nella sfida di primavera 2001: Andrea Pininfarina, presidente...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....