Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] produzione e di trasmissione collegati tra il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, il Trentino-Sud-Tirolo, l'Emilia Romagna, la Lombardia, il battaglia del grano, a cura di Massimo Legnani-Domenico Preti-Giorgio Rochat, Bologna 1982, pp. 307-345; ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 1; cf. R. Palmer, The Studio, p. 92). Giulio Mainardi, figlio di Pietro (che fu celebre medico del collegio veneziano , Nicolò Massa, p. 394.
98. Ibid., pp. 396-397. Cf. Paolo Preto, Peste e societi a Venezia, 1576, Vicenza 19842, pp. 48-50.
99. ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] .] (Brescia, senza data; la dedica, comunque, al vescovo d'Adria Giulio Cornano, è del 1° settembre 1582) di Andrea Nicolio, al breve non si operi». Tacciono gli artefici, ma per fortuna il prete fiorentino Antonio Neri che li ha visti al lavoro può ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] sede centrale per tutta l'Italia dell'istituto, Tullio Levi, Giulio Hirsch, Giorgio Vivante, ecc. Dopo un indicativo ma vano vecchio cameriere, il malore improvviso del sottoproletario mentre molesta un prete in rio Terà S. Leonardo, la ressa a S. ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] e inesorabile epitaffio dedicato dal Sanudo allo sventurato prete di Marano (35).
Vari delitti non passibili della fondazione di Roma, e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso notarile veneziano. In ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Tra i nuovi consiglieri entrarono Ludovico Montini e Giulio Pacelli. Tra i sindaci Vittorino Veronese, in pp. 151-161. Nel 1968, l’allora ministro delle Finanze Luigi Preti aveva calcolato, per difetto perché era escluso lo Ior, valori azionari per ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] di Giampaolo Baglioni che, avendone la possibilità, non uccise Giulio II e l’intero Collegio dei cardinali che, temerariamente, si ; che ancor meno di lui amava il governo dei preti e sognava Martin Lutero, ma sul giudizio formulato sull’essenza ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento, dove tenne Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o Lazzaristi, nel 1643 Jean Eudes gli Eudisti, nel ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] lora fasso come ’staltra sera, che po’ go butà via tuto, e me fio Giuliano el me dize: ‘Maria mama, ti gà fato el pranzo de la cassa?’… eco nella zona più ‘malfamata’ di Castello, come calle dei Preti («la gaveva na brutta nomina sta cae, però la gera ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] col. 543), fu istruito nella fede dal prete Cromazio, dall'arcidiacono Giovino e specialmente dal diacono epoca romana, in AA.VV., Grado-Gravo, Udine 1980, pp. 12-40. Giulio Schmiedt, Archeologia della laguna di Grado, in AA.VV., Grado nella storia e ...
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turbocapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che segue i dettami del turbocapitalismo. ◆ anche sotto la Mole in area centrosinistra è uscito il nome di un imprenditore da candidare a sindaco nella sfida di primavera 2001: Andrea Pininfarina, presidente...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....