FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] .-M. Varlet, coadiutore con diritto alla successione del vescovo Pidou d'Olon. era stato accusato di giansenismo non appena partito da Parigi. Da Roma il F. fu avvertito che doveva bloccare con ogni mezzo il Varlet. Quest'ultimo in realtà non si recò ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] …, Milano 1541, c. Aiiv; P. Aretino, Il sesto libro delle lettere…, Parigi 1609, cc. 25v, 103r, 120v, 124v; B. Varchi, Opere, I, 1957, p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, Il ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio s.; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella nei castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, pp. 394-412; F. Cortesi, Per la storia dei primi ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] intervenire nella questione il nunzio pontificio a Parigi e rifiutando invece la proposta degli Avignonesi con l'autorità del capo riconosciuto dell'intera casata.
A tale nomina Giulio III era giunto non senza qualche resistenza, come raccontò in una ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] di Verona, Verona 1999).
Il 13 genn. 1555 fu scelto da Giulio III come nunzio in Polonia. L'inizio della missione fu tuttavia ibid., G. Scoto, 1541), poi la Catena in Genesim (Parigi, C. Guillard, 1545), raccolta di commenti scritti da circa sessanta ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] a Pavia, studiò in questa università, ma anche a Padova e a Parigi. Qui si trovava nel 1559, anno della morte del re Enrico II arricchito di vari ornamenti e arredi; i nipoti Lelio e Giulio vi eressero un monumento sepolcrale, con un elogio funebre.
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] - in occasione della morte del fratello Carlo, deceduto a Parigi il 13 maggio 1625 mentre si trovava al seguito di in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] al Delfini e fermamente intenzionato a proseguirne l'opera. Giulio II si lasciò convincere dal Graziani e da B. e s.d.; Sermones quadragesimales, s.l. né d. (ma Parigi 1517); Opus de perfectione christiana, Parisiis 1517; Viaticae excursiones. De ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate infetta di giansenismo", la potentissima protettrice del Parlamento di Parigi (Renucci, p. 623), fece circolare la voce ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] compiti politici, giuridici e diplomatici nel corso dei due anni di missione spagnola. Grazie alla sua collaborazione con il nunzio a Parigi, riuscì a Clemente IX nel 1669 di indurre Luigi XIV alla promessa di non attaccare di nuovo la Spagna. Quest ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...