ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] per i tipi di F. Minizio Calvo, e conobbe una seconda edizione a Parigi nel 1547.
Nel 1542 uscì a Venezia, presso P. Schoeffer, la da lontano i lavori conciliari: durante il pontificato di Giulio III scrisse ai padri riuniti a Trento una lettera in ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] il 2 maggio 1791 un gruppo di manifestanti bruciò a Parigi, presso il Palais-Royal, un fantoccio raffigurante Pio VI lasciando per il disbrigo degli affari correnti l'uditore della nunziatura Giulio Quarantotti.
Rientrato in Italia, il D. si recò a ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ossia il Ius sulle spose degli antichi signori sulla fondazione di Nizza della Paglia nell'alto Monferrato (pubblicato a Parigi nel 1788 con mutazioni ed omissioni nel testo; la redazione completa del poemetto apparve solo nel 1934 ad Alessandria ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] padre per apprendere l'arte di farmacista presso lo speziale Antonio Parigi.
Lavorò in seguito per qualche tempo nella spezieria di Michele di quest'ultimo, Cesare Franciotti e suo fratello Giulio. Il gruppo, probabilmente in seguito ai suoi ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Vaticano e la Francia: il C. fu nominato nunzio apostolico a Parigi, dove ebbe a collaboratore mons. Valeri, che sarà, a sua ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] il Macanaz, impressero una svolta decisiva alle trattative di Parigi; sicché nella primavera del 1715 l'A. fu del card. Alberoni, Piacenza 1923, passim; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, I-III, Piacenza-Roma 1929-32, passim; L.V. Pastor ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] più in udienza presso il papa, mentre a Parigi il partito ostile al cardinal Mazzarino, ancora rifugiato presso dal successivo conclave che vide l'elezione di Clemente IX, Giulio Rospigliosi. Giunse a Ferrara nel novembre dello stesso anno e ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] e si ricordano come suoi primi maestri gli umanisti Giulio Camillo del Minio e Giambattista Vasano, indi a , adoperata anch'essa dai bollandisti in Acta Sanctorum, cit.; di A. Dubois, Parigi 1904; di F. T. Moltedo, Napoli 1904; di O. Premoli, Milano ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] di grammatica; passò poi ad Alcalá, Salamanca (1526-27), e Parigi, ove conseguì (1534) il grado di magister artium e raccolse i spirituali; con la nuova approvazione della Compagnia fatta da Giulio III (1550) cominciò un nuovo e più fiorente periodo ...
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Vanini, Giulio Cesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] su V., in un'epoca in cui era ormai aperta, in Francia, la lotta ai "libertini". V. si spostò, sotto falso nome, da Parigi a Tolosa, dove fu arrestato a seguito di una denuncia anonima e, dopo un processo durato oltre sei mesi, condannato, come ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...