Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] Giovanni Poleni (1683-1761) e suo genero Giulio Pontedera (1688-1757), allievo diletto di Morgagni, pp. 160-62.
M.D. Grmek, Morgagni e la scuola anatomo-clinica di Parigi, in De sedibus, et causis. Morgagni nel centenario, a cura di V. Cappelletti, ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] Fialetti le tavole necessarie, incise dal veneto Francesco Vallesi. Ma nonostante le sollecitazioni di T. M. Turquet, professore di anatomia a Parigi, che il C. aveva conosciuto a Padova, l'opera uscì postuma (come del resto quella del Fabrici) per l ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] dal momento che, dopo il 1552, per volere di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella di estero: nel 1538 fu stampata a Basilea e a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] Ferrara, e divenuto poi archiatra di questo papa.
Ma morto Giulio III le cose cambiarono per il medico portoghese. E di poi, tutte e sette, più volte a Venezia, a Lione, a Parigi, a Bordeaux, a Barcellona e a Francoforte. La sola prima Centuria vide ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] Bruxelles e a Lovanio, V. intraprese gli studi di medicina a Parigi (1533-36) dove ebbe come maestri Johann Winther von Andernach ( (come Ludovico Boccadiferro, Benedetto Varchi e, probabilmente, Giulio Camillo) e di cui un minuzioso rendiconto è ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] nel 16° sec., dalle decorazioni plastiche della scuola di Raffaello e Giulio Romano (Logge Vaticane, villa Madama a Roma, Palazzo Te a con particolare raffinatezza e fantasia (Hôtel Soubise a Parigi, decorazioni di molti interni di Versailles, di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] agli avvenimenti accaduti tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo della detto l'Imperatore, 1545; Turcicarum rerum commentarius, trad. F. Negri, Parigi, A. e C. L'Angelier, 1538; La vita di Sforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] 1971 è stato uno dei membri del comitato ristretto di Parigi per la standardizzazione della citogenetica umana, che ha fornito e autore di un trattamento mirato contro i tumori; di Giulio Tononi (n. 1960) autore di studi fondamentali sul sonno, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] -1872 il fenomeno della fagocitosi era già stato descritto da Giulio Bizzozero (1846-1901) professore di patologia generale dapprima a sua vita di ricercatore proprio all'Institut Pasteur di Parigi. A cavallo del secolo, tuttavia, la teoria ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] presente e ne furono intinte molte mappe di lino. Onde Giulio huomo peraltro assai di proprio parere, crollando il capo, se Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, II, Napoli 1887, p. 149; J.A.F. Orbaan, Documenti ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...