BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] metà del 1900 prendeva la via del ritorno. In maggio era a Parigi, il 4 giugno a Prato, dove chiedeva al delegato di pubblica sicurezza Mannocci, operaio del Fabbricone, e l'organizzatore sindacale Giulio Braga, ed altri anarchici pratesi, tra i quali ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] necessarie all'affitto e all'arredamento di una casa a Parigi per il Rosso, il celebre pittore fiorentino che il re Paris 1553, f 36v; Docc.della congiura fatta contro il cardinale Giulio de' Medici nel 1522, in Giorn. storico degli archivi toscani ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] Th. Böhm, in un primo tempo fu osteggiato dagli esecutori (Giulio Briccialdi in primis), ma il K. se ne fece tenace in album programmatici (Un'estate all'Ardenza, Un inverno a Parigi, Bouquet musical), editi per la maggior parte da Ricordi, e ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] avvenimenti storici e in parte riecheggianti Alma-Tadema.
Nel 1899 partecipò con successo al Salon di Parigi con I funerali di Giulio Cesare (1898), considerato il suo capolavoro, mentre nel 1901, replicò la partecipazione all’esposizione parigina ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] «occisum» (Astrologicorum libri, Francofurti 1630, p. 191), e Giulio Cesare Capaccio – non si sa su quali basi – precisò Id., Fra Tommaso Campanella ne’ castelli di Napoli in Roma ed in Parigi, I-II, Napoli 1887, passim; L. Firpo, Campanella, Tommaso, ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] Carletto. Sempre per lo stesso teatro compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in scena il 19 apr. 1873 verdiana da F. Abbiati; con molta probabilità l'autore invece è Anton Giulio Barrili.
M. Bucarelli
Fonti e Bibl.: F. Fiorimo, La scuola ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] protagonisti della commedia Il candelaio di Giordano Bruno (Parigi 1582), testo denso di precisi riferimenti all'ambiente 1996, pp. 169 s.; S. Ricci, Il sommo inquisitore. Giulio Antonio Santori tra autobiografia e storia (1532-1602), Roma 2002, p ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Ferdinando Amiconi, Mario Gambarin, Emilio Felli e Giulio Butticci, fondatore del Partito d’azione nella studiare il neoplatonismo, rinnovata da una analoga nel giugno del 1951 a Parigi. Nell’estate del 1951 fece ritorno a Napoli per unirsi in ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] cardinale Francesco Barberini, nipote del pontefice e cugino del M. (era nato nel 1597 da Carlo e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione della Valtellina.
Dopo la partenza da Roma, avvenuta il 18 ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] di studio per perfezionamento, si recò a Parigi, ove frequentò le cliniche oculistica e chirurgica dirette p. 23; P. Mazzarello - A.L. Calligaro, Gli anni pavesi di Giulio Bizzozero, in Atti del Convegno per il centenario della morte di G. Bizzozero ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...