FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] dal momento che, dopo il 1552, per volere di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella di estero: nel 1538 fu stampata a Basilea e a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] anni dopo, nel 1543, il B. perdeva anche la figlia, Giulia.
S'inizia tuttavia ora il periodo più proficuo per la sua Stefano degli Agostiniani.
Della sua produzione letteraria uscì a Parigi nel 1719 una raccolta completa, a cura dell'abate Giuseppe ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] - non gli impedirono, dopo il congresso di Parigi, di approvare la politica cavouriana, anche se in le quali fu eletto deputato di Casalmaggiore. In una lettera al fratello Giulio, del 15 ag. 1866, esprimeva la sua delusione per l'armistizio ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] è rimasta traccia, ma nella collezione Dreyfus di Parigi si conservavano placchette di bronzo raffiguranti i primi due Roma, avvenuta nel 1506. La prima raffigura sul recto il busto di Giulio II con il camauro e la cappa e sul verso la facciata della ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] nei sospetti di congiura, che colpirono nel 1602Ippolito e Giuliano della Rovere, il B. veniva confinato nel suo pubblicava alcuni inediti, estratti da un ms. rinvenuto a Parigi, importanti per le anticipazioni di alcune idee galileiane e relativi ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Minuziano e scrisse epigrammi contro due suoi avversari, Giulio Emilio Ferrari, docente di eloquenza nella scuola milanese, rebus per epistolam quaesitis venne pubblicato nel 1540 a Parigi da Henri Estienne II, che nella prefazione presentò Parisio ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] il passaggio del Fiorelli alla soprintendenza e dopo che Giulio Minervini, cui la cattedra era stata offerta, ebbe rifiutato dei dipinti che furono venduti l'8 giugno 1903 ad un'asta a Parigi (oggi si trovano divisi fra musei di tutto il mondo, ma il ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] della storia e tra la nebbia rosata dei sentimento". Sulle orme di Sue e di CoUodi, autori dei misteri di Parigi e di Firenze, egli scrisse I misteri di Genova, cronache contemporanee (5 voli., Genova 1867-1870), documento prezioso del costume ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] legata per via stilistica alla S. Agnese di S. Trinita, un bronzetto con Bacco e Cerere al Museo Jacquemart André di Parigi, un piccolo Bacco in bronzo nel Museo del Bargello (Weinberger, p. 232), un rilievo in terracotta patinata (la Storia del toro ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Vaticano e la Francia: il C. fu nominato nunzio apostolico a Parigi, dove ebbe a collaboratore mons. Valeri, che sarà, a sua ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...