Fitzmaurice, George
Anton Giulio Mancino
Regista francese, di origine irlandese, nato a Parigi il 13 febbraio 1885 e morto a Los Angeles il 13 giugno 1940. Sebbene non si possa considerare un autore [...] a pieno titolo, non avendo maturato un'idea originale di messa in scena, con la sua innegabile eleganza visiva seppe valorizzare numerose star e affrontare senza alcun disagio creativo o professionale ...
Leggi Tutto
BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] , ma vi rimase poco tempo: al seguito dell'armata francese, della quale faceva parte come medico, egli si trasferì a Parigi. Dopo la battaglia di Marengo, fece parte dei trenta medici designati a scendere in Italia al seguito dell'esercito. Nel 1803 ...
Leggi Tutto
CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] nelle sue varie peregrinazioni a Cingoli, Roma, Mantova e infine Parigi (1701). Nel fastoso ambiente parigino il C. si sentì attirato fatte allora a Cremona, Ferrara e Mantova (affreschi di Giulio Romano in Palazzo ducale) diedero, a dire degli ...
Leggi Tutto
ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] avuto il titolo di dottore in medicina dall'università di Parigi. Con lettere patenti del 21 apr. 1559fu autorizzato a cognome assunto dai cinque figli, fra i quali più famoso è Giulio (Iulius Caesar). Questi, nato a Tottenham nel 1557-1558, educato ...
Leggi Tutto
ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] 'Italia,III, Venezia 1752, pp. 651-654), commentata da L. Ximenes (ibid., pp. 655-666).
Aggregato all'Accademia delle scienze di Parigi, mori nel settembre 1752. L'anno dopo, a Torino, uscì la sua opera Gli elementi di Euclide a migliore e più chiara ...
Leggi Tutto
DE BLAAS, Giulio (detto Lulo)
Cristina Donazzolo Cristante
Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888.
Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi [...] Ettore Tito per due anni (Cornanducci); dopo gli studi si recò a Monaco per perfezionarsi sotto la guida di Carl Marr e a Parigi dove lavorò con Julien Simon.
Nel 1912 espose alla Biennale di Roma e nel 1913 a Ca' Pesaro a Venezia alla V Esposizione ...
Leggi Tutto
NYERS, Istvan
Fabio Monti
Apolide. Merlebach (Francia), 25 maggio 1924• Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 19 settembre 1948 (Inter-Sampdoria, 4-2) • Squadre di appartenenza:1941-44: Szabadkai [...] a giocare nell'Ujpest; quindi espatria di nuovo e arriva a Parigi, dove si afferma nello Stade Français, allenato da Herrera. 'Inter, che lo ha scoperto grazie alla segnalazione di Giulio Cappelli, e si presenta (da apolide) ai tifosi neroazzurri ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1803 - ivi 1857) di Luciano; zoologo e in particolare ornitologo di fama mondiale (American ornithology, 4 voll., 1825-33; Iconografia della fauna italica, 3 voll., 1832-41), dopo un breve [...] soggiorno in America, fissò a Roma la sua residenza. Nel triennio riformista-rivoluzionario del 1847-49 si diede alla politica, schierandosi con gli elementi più radicali e, dopo la fuga di Pio IX, facendo ...
Leggi Tutto
Ceroplasta (Siracusa 1656 - Parigi 1701). Celebre per le sue composizioni, in cui l'orrore del soggetto (La pestilenza, Firenze, Museo nazionale del Bargello) è accentuato da un crudo realismo. Eseguì [...] anche cere anatomiche (Firenze, Museo di storia naturale) ...
Leggi Tutto
Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] contatto col card. Richelieu (il primo incontro personale dei due risale al 29 genn. 1630) e presso di lui, a Parigi, fu inviato dal papa Urbano VIII nella primavera del 1632 per ottenere il favore francese alla progettata occupazione sabauda di ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...