FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] sue stampe sono conservate all'Albertina di Vienna e a Parigi alla Bibliothèque nationale, alla Bibliothèque de l'Arsenal e and Baroque, Boston 1989, pp. 27 ss.; M. Monarca, in Giulio Romano et et delineavit (catal.), a cura di S. Massari, Roma ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] Tasso, Dante e nel 1815 quelli di Bramante, Giotto, Giulio Romano, Domenichino e Nicola Pisano. Tra il 1813 e il Campani, Sull'opera di A. Canova pel ricupero dei monumenti d'arte ital. a Parigi, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), p. 192; V. ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] gli infermi (1566) da P. Farinati, Cristo in croce da Giulio Romano, Sacra Famiglia da B. Franco, Proserpina, Andromeda e Venere stampe non sono citate nel catalogo del De Witt), della Bibl. Trivulziana di Milano e del Cabinet des Estampes di Parigi. ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] 'invenzione con I soldati di Pompeo che intercedono grazia presso Giulio Cesare (Carrara, Accadernia di belle arti) e finalmente, dovette per questo lasciare l'Italia nel 1849. Andò dapprima a Parigi e in seguito si stabilì a Londra, dove si sposò. ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] Esposizione di Venezia: bizzarria critica..., Venezia 1887, p. 128), poi a Parigi nel 1889, dove vinse una medaglia d'oro (cfr. Sodini, 1900- : al ministro F. Genala a Soresina 1898; a Giulio Beccaria per la villa Pernice di Sala Comacina, sempre nel ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] La replica eseguita per G. Budillon fu premiata al Salon di Parigi e all'Esposizione di Londra degli anni immediatamente successivi, e ancora del resto, i grandi busti in bronzo (1887) di Giulio Bucci e di Emanuele de Deo:situati sulla piazza di ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (v. vol. ii, p. 373)
E. Ennabli
Durante questi ultimi anni scavi metodici sono stati intrapresi su iniziativa dell'Istituto Nazionale di Archeologia [...] e urbano della città: l'impianto urbanistico giulio, che suddivise in un reticolato regolare i 315 1967, pp. 264-277; G. Picard, La Carthage de Saint Augustin, Parigi 1965; M. H. Fantar, Une nouvelle inscription carthaginoise, in Rend. Ac. ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] in una forma plastica ancora vicina all'arte giulio-claudia e un'espressione pensosa, in cui si Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, p. 57 ss.; L. Leschi, Algérie Antique, Parigi 1952, p. 15; B. M. Felletti Maj, Museo Nazionale Romano - I Ritratti ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] Pini-Milanesi). Per il progetto michelangiolesco della tomba di Giulio II, realizzato entro il 1545 a seguito del - avrebbe sovrinteso ai restauri della fortezza di Montepulciano (Parigi).
Comunemente viene accettata come data della sua morte il ...
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Vedi AGRIPPA dell'anno: 1958 - 1994
AGRIPPA (M. Vipsanius Agrippa)
M. Borda
Generale, politico e scrittore romano.
Venne con Ottaviano a Roma da Apollonia dopo la morte di Cesare; pretore nel 40 a. C., [...] morbide e contrastate, riferibili a cicli ritrattistici della Casa Giulio-Claudia: a) Copenaghen, Gliptoteca Ny Carlsberg; b) è il busto di marmo alabastrino policromato della Collez. Sambon (Parigi). Del pari moderna, se pur raffiguri A., è la testa ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...