NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] i quali Ettore Conti, Cesare Norsa, Giacinto Motta e Giulio Martelli, figlio di Giuseppe, docente del Politecnico, e particolare predilezione per la banca Morgan e le sue filiali di Parigi, Londra e New York.
La sua indiscussa abilità al servizio ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] del re (Journal de Jean Vallier, maître d’hôtel du roi, I, Parigi 1902, p. 368).
Di lì a poco i principi poterono tornare in in Fiandra, Francia et Italia (Torino 1676, dedicato a Luigi Giulio).
Nel 1675, durante i funerali di Carlo Emanuele II, il ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] successi avrebbe colto nell’Esposizione delle arti decorative di Parigi del 1925, dove le sue produzioni per Richard Ginori Verso la casa esatta (con Guido Beretta, Pietro Giulio Bosisio, Adalberto Libera, Pierangelo Pozzi, Eugenio Soncini, Giuseppe ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] al 1862. Ambientato tra Milano, Venezia, Roma e Parigi, intreccia avvenimenti pubblici e fatti privati, raccontando il pubblicato il sesto e ultimo romanzo, La giovinezza di Giulio Cesare, con il significativo sottotitolo Tavole di ragguaglio tra gli ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Museum di Londra, della Bibliothèque Nationale di Parigi, della Biblioteca nazionale di Firenze non hanno romani, V(1957), pp. 290 s.; Id., Venezia e l'Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Foggia-Bari 1962, p. 27). Con .R. Folinea, A. Di Giulio, A. De Martino, N. D. Casilli redasse l'Ateneo, giornale a Genova, Pisa, Firenze, e si stabilì nel 1850 a Parigi. Trasferitosi nel 1854 a Torino, rifugio favorito degli esuli di orientamento ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] diplomatiche per suo conto: la prima a Ferrara e poi a Parigi, dove risiedette dal 1552 all’inizio del 1554. La speranza era Italia.
Vi riuscì nel febbraio del 1554, accolto a Roma da Giulio III, ma vani furono i tentativi di far lasciare Napoli alla ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] e per lui stesso, di trattare con l’editore Giulio Einaudi la traduzione del libro di Braudel, di organizzare e le ipotesi di lavoro che aveva fatto sue sin dall’arrivo a Parigi. Come detto, nel 1957 venne invitato dall’Università del Cile a Santiago ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Roma in qualità di ambasciatore d'obbedienza venuto ad ossequiare Giulio III appena eletto. Nel 1551-52 era al campo in una lettera del 1555 (Del sesto libro de le lettere, Parigi 1609, p. 300). Probabilmente nel 1558 conobbe Onofrio Panvinio, ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] di Guisa, nel castello di Dampierre, vicino Parigi, ma la partecipazione del cardinale alla guerra contro F. Zeri, Milano 1984, I, pp. 389-400; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma 1984 ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...