ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] , anche quando le lunghe permanenze in Bretagna e a Parigi lo trattenevano lontano da Venezia. Era infatti l’amico ’arte del XX secolo nelle raccolte pubbliche delle regioni Friuli Venezia-Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, a cura di L. Bortolatto ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] chiese in prestito a Isabella addobbi per la prossima visita di papa Giulio II, che fu a Urbino il 25 settembre e vi alloggiò nel frontespizio di un manoscritto alla Biblioteca nazionale di Parigi che contiene un poema dedicatole da un poeta detto ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] 1673.
Nominato ambasciatore in Francia il 16 nov. 1671, il G. ricevette le commissioni solo il 6 maggio 1673, giunse a Parigi nel novembre, accompagnato dal fratello Girolamo, e vi si trattenne sino al luglio 1776. Di notevole levatura è la relazione ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] rito ebraico Carolina Woelfler (nata a Trieste il 27 luglio 1877, da Giulio e da Amalia Fano) e andò ad abitare con lei in periferia, rifugio per sé e la famiglia: nell’estate 1938 fu a Parigi, poi a Roma, tornando infine (gennaio 1939) a Trieste, ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] nel 1807 da Giovanni Rosini tramite Giuseppe Giulio Cesare Estense Tassoni, prima rappresentante del Regno incarichi toscani; ottenutolo, il 9 settembre ripartì alla volta di Parigi, dove si trattenne fino all’aprile del 1813, allorché rientrò ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 1797 e poi da giugno a dicembre del 1799); ed a Parigi fu a lungo segretario di legazione Mariano Mariani. Se fin dall : Giuseppe Assereto, divenuto maire di Rapallo; Giulio Torre, sottoprefetto di Sarzana; Giuseppe Bertuccioni, vicepresidente ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] G. Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 e il 1950: in un e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. Tuttavia, forse perché il pubblico si ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] de’ Bardi (la «camerata» di cui parlò poi Giulio Caccini nella dedica della sua Euridice nel 1600), né risulta Francia» in Italia, mentre rimane incerto se riuscì a far rappresentare a Parigi le sue «tragedie da cantarsi» (cfr. Poesie del S.r ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] ma all'opera critico-filologica sua e di suo genero Giulio Perticari), si presentava come un ampliamento e rielaborazione del sua modestia e generosità negli anni dell'esilio comune in Parigi offre il Tommaseo nel Diario intimo e nelle sue lettere a ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] sul Tasso si fa molto dura e pesante, sia contro Giulio Ottonelli, difensore del Tasso (il quale aveva direttamente censurato il ed alcune osservazioni sul Corbaccio e sul Laberinto d'amore (Parigi 1569?), di cui non si ha notizia, per quanto vengano ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...