GRAZZINI, Anton Francesco
Giulio Dolci
Nacque a Firenze il 22 marzo 1503. Fu dei fondatori dell'Accademia degli umidi, dove prese il nome di Lasca, e vi ebbe uffici varî anche quando essa si trasformò [...] nostro Cinquecento.
Ediz.: La prima et la seconda Cena, novelle: con una novella della terza Cena, ecc. (Londra - ma Parigi - 1756; Milano 1816); Le commedie, cioè la Gelosia, la Spiritata, la Strega, la Sibilla, la Pinzochera, i Parentadi (Venezia ...
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È, propriamente, il luogo dove non si può entrare, che è spesso detto anche ἄβατον; e significa, comunemente, la parte più riposta di un santuario, nella quale non possano entrare che i soli sacerdoti [...] 1865, p. 73 segg., dove sono discusse tutte le fonti; per gli scavi, v. E. Bourguet, Les ruines de Delphes, Parigi 1914, p. 248 segg. Per gli aditi nei templi di Selinunte, v. R. Koldewey e O. Puchstein, Die griech. Tempel in Unteritalien u. Sicilien ...
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MASSIMINO detto il Trace (C. Iulius Verus Maximinus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Ebbe umilissimi natali in un villaggio della Tracia. Sposò Cecilia Paolina, che gli dette [...] difendersi, sotto la direzione di Tullio o Giulio Menofilo e Rutilio Pudente Crispino. Tutti i 99; A. Jardé, Études critiques sur la vie et le règne de Sévère Alexandre, Parigi 1925, pp. 85-94; O. Th. Schulz, Vom Prinzipat zum Dominat, Paderborn 1919 ...
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Nata il 22 settembre 1601 da Filippo III re di Spagna e da Margherita d'Austria-Stiria, sposò il 25 dicembre 1615 Luigi XIII, re di Francia; ma solo il 5 settembre 1638 diede alla luce Luigi XIV e, il [...] decidere, a maggioranza, di tutti gli affari. Ma la regina fece cassare dal parlamento di Parigi queste disposizioni. Mantenne tuttavia al governo il card. Giulio Mazarino, suggerito al re dal Richelieu, e lo sostenne sempre con una fermezza che ha ...
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PEPLO (gr. πέπλος)
Goffredo PATRIARCA
Giulio GIANNELLI
Era l'elemento principale del vestito femminile nell'epopea omerica, dove è detto talvolta anche ἑανός.
Un'etimologia proposta da F. Studniczka [...] the costumes in ancient Greece, Edimburgo 1908; L. Heuzey, Histoire du costume antique d'après des études sur le modèle vivant, Parigi 1922, cap. V; M. Bieber, Griech. Kleidung, Berlino-Lipsia 1928, tavv. I-VII; G. Leroux, in Daremberg e Saglio, Dict ...
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Città della provincia di Bari, situata sull'orlo di un alto gradino della Murge, a 219 m. s. m., con bella vista sulla fascia costiera e sull'Adriatico. È formata di una sezione medievale, a pianta ellittica [...] nuovo a G. Antonio Orsino del Balzo, al quale sottentrò Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona. Nel 1504 troviamo signore della città Trani 1887; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; A. Vinaccia, Monumenti medievali in Terra di Bari, ...
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Nata a Monaco il 24 dicembre 1837, uccisa a Ginevra il 10 settembre 1898. Figlia del duca Massimiliano Giuseppe e di Luisa figlia del re Massimiliano I di Baviera, apparteneva al ramo ducale o secondogenito [...] con l'imperatore i patrioti ungheresi, segnatamente il conte Giulio Andrássy loro fiduciario e, con l'appoggio del nuovo duchessa d'Alençon arsa nell'incendio del Bazar della Carità a Parigi (1897). Consentì ancora una volta, cedendo agl'inviti della ...
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La città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sullo stretto canale chiamato Euripos, celebre per le sue alterne, rapidissime correnti. La posizione vantaggiosissima ne fece la capitale [...] ., III, col. 2078 segg.; Baedeker, Grèce, 1910, p. 235 seg.; E. Babelon, Traité des monnaies grecques et romaines, I, ii, Parigi 1907, p. 663 segg.; Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 357 segg.; K. Regling, Die Münze als Kunstwerk, Berlino ...
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Nome dato dai Romani a tutte le feste orgiastiche del culto orfico-dionisiaco (in gr. τὰ βακχεῖα; v. dioniso; misteri; orfismo); in special modo però usato per designare quei misteri dionisiaci che, dalla [...] seg.; Tenney Frank, The Bacchanalian Cult of 186 b. C., in Class. Quarterly, XXI (1927), p. 128 segg.; Rostoutreff, Mystic Italy, New York 1927; F. Cumont, Les religions orientales dans le Paganisme romain, 4ª ed., Parigi 1929, Appendice (con bibl.). ...
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In musica, come nel linguaggio, è il moto che porta ad una chiusa, quindi, nella sostanza ritmica, è il passaggio da moto a riposo. Nell'armonia le cadenze sono le formule tipiche del moto e pertanto della [...] , 1907, che tratta delle alterazioni sottintese alle cadenze nei secoli XIV-XV; A. Machabey, Histoire et évolution des formules musicales, Parigi 1928 (è una storia della cadenza d-t); G. Bas, Tratt. d'armonia, Milano 1924, dove tutta l'armonia è ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...